PALERMO (ITALPRESS) – “Abbiamo tavoli di confronto aperti con alcuni ministeri: con quello delle Imprese e del Made in Italy stiamo negoziando prospettive di costruzione di una nuova politica industriale e provvedimenti legislativi importanti, come il riordino degli incentivi, il sostegno all’acquisto di auto elettriche e la transizione 5.0 per sostenere piccole e medie imprese a investire su innovazione, tecnologie, formazione e crescita delle competenze”. A dirlo è il segretario della Cisl, Luigi Sbarra, a margine del consiglio generale della componente siciliana del sindacato, all’Nh Hotel di Palermo.
“Al ministro Urso abbiamo concertato soluzioni su alcune grandi crisi aziendali – continua Sbarra -. Stiamo cominciando a ipotizzare prospettive interessanti sulla reindustrializzazione del sito di Termini Imerese, ci sono investitori che si stanno affacciando con l’obiettivo di recuperare quell’area salvaguardando i posti di lavoro. Con il ministero della Sanità abbiamo aperto un confronto per sbloccare le assunzioni di medici e infermieri e affrontare il tema della sicurezza nelle strutture ospedaliere e sanitarie, in cui troppo spesso gli operatori vengono minacciati; con il ministero della Pubblica amministrazione stiamo ragionando per rinnovare i contratti, con quello dei Trasporti stiamo discutendo le modifiche al codice degli appalti”. “In queste settimane – sottolinea il sindacalista – abbiamo sollecitato diverse volte Meloni ad attivare un confronto sui contenuti del piano strutturale di bilancio che il governo deve presentare entro fine mese all’Unione europea: due giorni fa il confronto c’è stato, lo abbiamo considerato positivo anche se c’è ancora molto da fare sull’impostazione della politica economica, finanziaria e di bilancio per i prossimi sette anni e sulla costruzione di condizioni finalizzate a sostenere il dialogo sui contenuti della legge di stabilità. Ove registrassimo che tale dialogo è fine a se stesso e non produce risultati faremo sentire la nostra voce”. xd8/vbo/gtr

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