ROMA (ITALPRESS) – “Avevamo previsto che la nostra visione si sarebbe imposta con la forza della ragione. E così è stato. Ora anche la Germania chiede l’immediata revisione del Green Deal per evitare il collasso dell’industria dell’auto europea. Avevamo detto a Bruxelles già in settembre che occorreva intervenire subito, per evitare che anche gli operai manifestassero come avevano fatto gli agricoltori europei. E così sarà. Le forze della responsabilità si muovano insieme perché è l’ora di cambiare”.
Lo ha scritto su X il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ricordando che “l’Italia è in prima fila nella revisione della politica industriale europea, con il ‘non paper’ sul settore auto, che ha visto la convergenza di 15 Paesi europei, e con il ‘non paper’ sulla revisione del CBAM a sostegno della siderurgia e delle imprese energivore, insieme a Polonia, Austria e Bulgaria. Ci aspettiamo che la nuova Commissione raccolga queste istanze, perché sono fondamentali per restituire competitività alle imprese tutelando il lavoro degli europei”.

– Foto Agenzia Fotogramma –

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