BOLOGNA (ITALPRESS) – Sull’onda dell’entusiasmo per il trionfo storico di Jannik Sinner a Flushing Meadows, l’Italtennis si tuffa nelle atmosfere di Coppa Davis. Anche se l’altoatesino e il bronzo olimpico Lorenzo Musetti non ci saranno per riprendere fiato dopo le fatiche estive, gli azzurri hanno le carte in regola per iniziare alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bo) col piede giusto la difesa del titolo vinto lo scorso anno. “In Davis, l’ho imparato già da giocatore, i ranking non contano – assicura nel media day bolognese il capitano Filippo Volandri, raccontando gli obiettivi per la fase a gironi dell’edizione 2024 della Davis, in cui gli azzurri affronteranno Belgio, Brasile e Olanda – Dobbiamo pensare a noi e trattare ogni incontro nello stesso modo. Ci sono almeno nove giocatori che meriterebbero di essere convocati, sono contento di proseguire un percorso iniziato tre anni fa, con i ragazzi che sono diventati una squadra. La vittoria dell’anno scorso ci deve dare nuovi obiettivi e permettere di aprire un ciclo, con tanti giocatori sempre pronti per subentrare gli altri”. “Siamo una bella famiglia, un bel team – assicura Flavio Cobolli, alla sua prima presenza in Nazionale – Ho sempre detto che questa competizione è molto diversa per me. Daremo tutto per questa maglia”. L’altro romano del gruppo, Matteo Berrettini, è pronto ad assumere la leadership dopo aver assistito solo da tifoso, l’anno scorso, ai match di Bologna e a Malaga. “Fa piacere tornare da potenziale giocatore, anche se in parte mi ci sono sempre sentito – sottolinea Berrettini – Abbiamo iniziato questo percorso con Filippo (Volandri, ndr) dicendoci che tutti fanno parte della squadra, anche chi non gioca. L’anno scorso mi è servito tanto anche in termini di stimolo per tornare. Ci eravamo fatti una promessa, ho lavorato tanto per tornare competitivo. Essere qui per me è speciale, un grande onore”.
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