Arriva il Gorgonzola al Moccagatta (domenica ore 14.30), e non bisogna perderlo, per cercare di gustare la prima vittoria del girone cosiddetto discendente. Tutti la chiamano Giana Erminio (alpino decorato della Grande Guerra), ed è il nome della società, ma la sede è il paese di Gorgonzola, e quello rappresenta. Dunque, volendo metterla sul ridere, bisogna divorare il prelibato formaggio per tornare a sorridere dopo il simbolico primato d’inverno. La vittoria dei grigi manca, infatti, dall’Epifanìa, (3-0 a Venezia), ma era l’ultima di andata, che sancì il primato al giro di boa; da allora un pareggio e due sconfitte. In casa, addirittura, i tre punti mancano dalla 16^ (2-0 sul FeralpiSalò), e da allora tre pareggi e basta, di cui due senza gol. Un po’ poco per la quarta forza del torneo, quarto attacco, miglior difesa. Ma è solo un periodo. La speranza e l’intenzione sono che la squadra superi il momento-no, divori il formaggio dell’alpino eroico e vada a Pavia, nella tana della capolista, a dire la sua. Sul piatto di mister D’Angelo, per domani, ci sono tre giocatori in più e cinque in meno: i nuovi acquisti Morero, Iunco e Germinale, con probabile esordio dei primi due dal 1′ e del terzo a gara in corso, lo squalificato Taddei, l’infortunato Nordi, gli ex Pappaianni (finito alla Spal) e Ferrani (al Pordenone). Con Guazzo sempre più a margine del gruppo (ma ci è mai entrato?), ha qualche problemino anche Terigi, che si è allenato a parte e andrà in panchina. Dunque scelta obbligata in porta, dove giocherà di nuovo Poluzzi, poi tutto da decifrare, nel senso che la difesa potrebbe essere ‘a tre’ o ‘a quattro’, con conseguente diversa sistemazione del centrocampo. In avanti quasi certa la coppia Iunco-Marconi.
E la Giana? Tre nuovi arrivi anche lì, e pure pesanti: mister Cesare Albè, 64enne ex impiegato Siemens, detto il ‘Ferguson di Gorgonzola’ per via del fatto che da 20 anni allena questa squadra, avrà a disposizione il portiere Paleari (ex Mantova, era in porta contro i grigi l’11 gennaio, poi 2 presenze), più il difensore Polenghi (dal Santarcangelo) e l’attaccante Gasbarroni (svincolato dal Monza), che devono ancora esordire con la nuova maglia. Tanta roba, per una squadra di un paese di 20.000 abitanti, che vuole salvarsi continuando il sogno di giocare nei professionisti. Al momento la Giana è 16^ e farebbe i playout, ma punta ad evitare gli spareggi; ha 24 punti (6 vittorie, 6 pareggi, 10 sconfitte), 17 gol fatti e 23 subìti, solo uno più dei grigi, ma il secondo peggior attacco davanti all’Albinoleffe (12). Fuori casa ha giocato 11 volte (1 v.-5 p.-5 s.) e nel nuovo anno non ha ancora vinto (2 pari e 2 sconfitte). L’ultima vittoria risale al 20 dicembre (18^) 1-0 sul SudTirol, mentre in trasferta viene da tre gare senza gol fatti (sconfitta a Salò 1-0 e doppio 0-0 a Cremona e Lumezzane), con unico successo esterno il clamoroso 3-0 a Bergamo. All’andata vinsero i grigi 2-0, con doppietta di Guazzo.
Arbitro dell’incontro sarà il sig. Davide Andreini (FO), assistito da Alessio Bertasi (VR) e Flavio Zancanaro (TV).