La Lega di serie C ha disposto che le gare di questo turno siano posticipate di 15 minuti per chiedere al Governo l’adozione urgente di provvedimenti concreti per la defiscalizzazione delle sue società. Questo è il motivo del leggero ritardo del derby con la Pro Vercelli. E per l’Alessandria non sarà una gara da ‘ultima spiaggia’, tanto meno per il tecnico Scazzola, che dovrebbe mangiare il panettone in grigio. La crisi, però, non pare risolta. A parte gli infortuni in serie, che denotano una ‘sfiga’ periodica con pochi eguali, sembra quasi che i problemi vengano rimandati, almeno a leggere le parole del ds Artico riportate da ‘Il Piccolo’. E forse anche il mercato di gennaio non sarà ‘roboante’, ma d’altronde la mancanza di risultati ha spento l’entusiasmo in generale, figuriamoci al presidente Di Masi. Però il nervosismo della squadra resta, e vedremo se la “serenità che manca” descritta da Cosenza in una recente conferenza stampa, avrà trovato soluzione. Come al solito il giudice unico, IL CAMPO, darà il responso.
PRO VERCELLI – Decima in classifica con 23 punti, subito dietro i Grigi, finora ha ottenuto 5 vittorie, 8 pareggi e 5 sconfitte, con 19 gol fatti e 18 subìti. Allenati dal campione del mondo 2006 Alberto Gilardino, che utilizza il modulo 4-1-4-1, i ‘bianchi leoni’ delle risaie non vincono da 3 gare, 4 se si considera la Coppa Italia (eliminati dalla Juve B). Infatti l’ultimo successo è del 17 novembre (3-1 a Como), cui sono seguiti due pareggi casalinghi inframmezzati dalla sconfitta di Carrara. La rosa è molto ampia (30 elementi con 4 stranieri) e molto giovane (età media 22.5 anni), l’obiettivo sono i playoff. Migliori marcatori Gianmario Comi (6) e l’ex grigio Simone Rosso (4), ma attenzione all’italo-brasiliano Paulo Azzi (1), molto pericoloso in attacco.
PRECEDENTI – E’ la seconda rivale storica dei Grigi, dopo il Novara, per numero di sfide: 85, di cui 68 in campionato e 17 in coppa, ma è la più vecchia per data: la prima gara si giocò nel 1913, un mese prima del Casale e due anni prima che con gli azzurri.
Il bilancio è quasi in equilibrio: 29 successi alessandrini, 29 pareggi, 27 vittorie bianche, gol 90 pari. Al ‘Moccagatta’ ci sono 16 vittorie a 9 per l’Alessandria (15 pareggi) con 47 reti a 33: l’ultima vittoria grigia è del 2 aprile ’19 (2-1), mentre l’ultima sconfitta è quasi maggiorenne, perché risale all’8 dicembre 2002 (1-2). La ‘X’, invece, non esce sulla ruota alessandrina dal 3 maggio 2009 (0-0). (dati Museo Grigio)
ALESSANDRIA – Arriva da 4 sconfitte nelle ultime 6, non vince dal 2 novembre e ha trovato la ‘settimana delle ginocchia’, in cui a poche ore di distanza è stato operato Cambiaso (crociato, stagione finita) e si sono infortunati in allenamento Eusepi (collaterale mediale destro) e Gilli (idem a sinistra), fermi entrambi fino a fine gennaio. Mancheranno anche Prestìa (rientro a gennaio) e lo squalificato Cleur, ma per fortuna Gazzi e Casarini sono recuperati in pieno. Sulla corsia destra però il problema è grosso quindi, a meno dell’utilizzo di Sartore come ‘quinto’ di destra del 3-5-2 (cosa vista la passata stagione), è probabile che Cristiano Scazzola (ex di turno: allenò la Pro nel ’13-’15 vincendo un campionato e salvandosi in B) riproponga la ‘difesa a quattro’ vista a Crema, scegliendo il 4-3-3. Formazione ipotetica: Valentini; Sciacca, Dossena, Cosenza, Celia; Casarini, Gazzi, Castellano; Sartore, Arrighini, Chiarello.
ARBITRO – Sarà Marco D’Ascanio (AN), coadiuvato da Francesco Santi (PO) e Stefano Rondino (PC), a dirigere Alessandria-Pro Vercelli di domenica 15 dicembre (ore 15.15) allo stadio ‘Giuseppe Moccagatta’. L’arbitro D’Ascanio, al 4° anno in C, ha 2 precedenti coi Grigi (AL-Gavorrano 3-2 del 3 dic. ’17; AL-Entella 0-0 del 16 mar. ’19) e 2 pure con la Pro (VC-Carrarese 3-1 del 6 ott. ’18; Cuneo-VC 0-2 del 6 apr. ’19). Per la cronaca, D’Ascanio in questa stagione non ha ancora arbitrato nel girone A.