Con patron Luca Di Masi ‘perplesso’ per la ripresa dei giochi, che gli sembrano una ‘forzatura’, mister Gregucci fresco 56enne e nonno da poco (come l’addetto stampa Gigi Poggio, ndr), con il 2° giro di tamponi effettuati ‘tutti negativi’, l’Alessandria Calcio è tornata in campo ‘di squadra’. Cioè ad allenarsi in gruppo. Il che è una cosa positiva, visto che si gioca dal 1° luglio. E saranno gare secche, quelle dei playoff, da ‘dentro o fuori’, senza supplementari e rigori, quindi da giocare con la massima attenzione e la massima resa nei 90 minuti.
Ma giorno per giorno si svelano i contorni del finale di questa anomala e disgraziata stagione, che certamente riserverà sorprese. Intanto va detto che ieri alle 19 è scaduto il termine per certificare la partecipazione ai playoff (l’adesione era ‘volontaria’).
Ebbene, ben 6 squadre hanno detto ‘NO’: Arezzo e Pontedera del girone A, Modena e Piacenza del girone B, aventi diritto per classifica, più le due undicesime Pro Patria (A) e Vibonese (C), che sarebbero rientrate nei giochi a seconda della vincitrice di Coppa.
Significativo al riguardo il commento del DG del Modena Roberto Cesati, che alla ‘Gazzetta di Modena’ ha dichiarato: “Spendere dai 120.000 ai 200.000 euro, magari per una sola partita, non ci sembrava logico. Se non fossimo stati noni, ma terzi o quarti, forse avremmo ragionato in modo diverso, perché non saremmo stati costretti a vincere sempre fuori casa”. E i ragionamenti degli altri rinunciatari sono più o meno sulla stessa linea.
Poi c’è la certezza delle date: finale di Coppa Italia (Juventus U23-Ternana) sabato 27 giugno a Cesena, playout 27 e 30 giugno, playoff dal 1° al 22 luglio.
Quindi diciamo che, con giugno, si esauriranno i capitoli coppa e retrocessioni, mentre a luglio 22 squadre giocheranno per 1 posto in serie B. La griglia definitiva si avrà solo dopo la finale di coppa, perché come sapete la vincitrice verrà equiparata ad una 3^ classificata, quindi cambieranno le cose. E l’Alessandria? Con le attuali classifiche stabilite dall’algoritmo risulta 6^, e dovrebbe incontrare la 9^, cioè l’Arezzo. Che ha rinunciato. Quindi gara vinta a tavolino e passaggio del turno. Ma….. non è certissimo. Perché il Siena, che è 5°, potrebbe essere penalizzato, quindi andrebbe rifatto il calcolo e la griglia cambierebbe. Come l’avversario dei grigi, che dunque dovrebbero giocare. Però si attende la sentenza. Come ho già scritto su questo sito, ho la sensazione che gli eventuali punti di penalità sarebbero da scontare nella prossima stagione, ma è solo il mio parere.
Perciò aspettiamo e speriamo: 4 giorni in più di lavoro sul campo non guasterebbero.