C’è un po’ di emozione tra le atlete della sezione rugby del CUSPO che domenica 6 ottobre scenderanno in campo per la prima partita ufficiale del campionato di serie A (girone 2) di rugby femminile. Le avversarie del CUS Pavia non sono ospiti facili. Si gioca a Biella, dal momento che le ragazze – alcune delle quali hanno incominciato giocando a touch rugby con le Bonardas – sono in seno al Biella Rugby, iscritta da quest’anno al massimo campionato.
A spiegare la ragione di questa partnership è il team manager Fabio Pirola: “Purtroppo, al momento i numeri per poter giocare una stagione di rugby a quindici, in Piemonte, li ha solo Cus Torino. Così abbiamo cercato di coinvolgere altre società per riuscire ad arrivare ai numeri richiesti e Biella si è presa la responsabilità di fare da traino al progetto”. Coinvolte nel progetto, oltre a Biella, le società: Avigliana Rugby, Chieri Rugby, Collegno Rugby, Cuneo Pedona Rugby, Cus Piemonte Orientale, Cus Torino Rugby, Ivrea Rugby, Pro Vercelli Rugby e Rugby San Mauro, Stade Valdotain.
“E’ un progetto di collaborazione lungimirante”, spiega il Segretario Generale del CUSPO, Alessio Giacomini, “che ha come unico obiettivo quello di far crescere le atlete, offrendo loro opportunità di gioco e formazione ad alti livelli. La partnership con il Biella è fondamentale ed andrà ad allargarsi e potenziarsi nei prossimi mesi soprattutto all’interno dell’Università del Piemonte Orientale, peraltro già presente con studentesse-rugbyste”.Il settore del rugby femminile non si declina solo con la disciplina a 15, ma anche nella versione ‘touch’ grazie all’attività dei Bonardas, sempre molto attivi in partite promozionali e tornei interregionali.