PRIMA SQUADRA. La trasferta lunga contro lo Spezia era già partita con il piede sbagliato, complice una serie di defezioni importanti per cui il coach ha dovuto porre rimedio imponendo un tourn-over obbligato in molti ruoli cruciali.
Il primo tempo è tutto sommato giocato alla pari, con sfuriate da una parte e dall’altra, in cui si segnala il bel drop di Bellora e la meta del giovane Valle Quinde in ripartenza da una mischia. Nel secondo tempo é Petruzza a segnare per gli Aironi.
Stanchezza dovuta alla mancanza di sostituzioni utili alla lunga hanno pesato: il secondo tempo gira a favore degli spezzini, con alcune decisioni arbitrali molto discutibili, che chiude gli ottanta minuti in vantaggio di 37 a 13.
“Alla prima partita da titolare, è Prospero il migliore in campo”, decreta il coach Piccinin, “Nonostante le assenze ci siamo comportanti dignitosamente. I miei complimenti alla squadra avversaria perché hanno indubbiamente giocato meglio”.
Si spera di poter recuperare in fretta gli otto titolari, perché troppe assenze hanno indubbiamente pregiudicato la partita e squilibrato le forze in campo.
Il Ds Botteon afferma: “Nonostante la sconfitta abbiamo dimostrato che quando giochiamo come sappiamo, con intensità e velocità possiamo sempre dire la nostra”.
TRIANGOLARE UNDER 14. Non è andata decisamente bene agli Aironi nel triangolare con Biella 2 e Novara di sabato 14 aprile. Pesante (57-5) la batosta contro i biellesi che si sono dimostrati solidi e ben costruiti. Il CUSPO poco agguerrito che non è mai entrato in partita ci ha messo del suo, favorendo il largo margine, senza mai impensierire gli avversari.
Meglio la seconda con Novara dove, a discapito del risultato (26-5) si è vista una squadra decisamente più determinata e desiderosa di far bene; troppe però le occasioni sprecate a ridosso della linea di meta. Commentano i tecnici Nosenzo e Morello: “Oggi si sono viste due squadre in campo, con due atteggiamenti decisamente diversi. Se non possiamo essere contenti della prestazione contro Biella, possiamo invece trarre molti elementi positivi dal confronto con il Novara, nel quale i ragazzi hanno saputo impostare il nostro gioco arrivando più volte vicino alla meta”.
Nicolò Grattarola