L’Arredo Frigo Valnegri si sblocca con il primo punto stagionale conquistato tra le mura casalinghe contro il Bluvolley Quarrata (PT) nel recupero della nona giornata. Un punto che non smuove il piazzamento in classifica – le termali infatti rimangono all’ultimo posto dietro proprio alla squadra della provincia di Pistoia – ma smuove un po’ il morale ed è dimostrazione di un netto miglioramento rispetto alle scorse due gare perse contro Nottolini ed Empoli.
Dopo un primo set in cui le toscane guidate dall’ex nazionale italiana Marco Bracci, la formazione guidata da Ivano Marenco è scesa in capo con molta più convinzione nei due set successivi, mettendo seriamente in difficoltà le avversarie che solo nel quarto si riprendono, riuscendo poi a chiudere i conti al tie break.
Nella prima frazione di gioco, dopo due botta e risposta iniziali, la squadra toscana inizia dettare il ritmo, allungandosi di quattro punti guidata da Salvestrini al servizio (2/6). Altro break di Quarrata con Bacciottini e il distacco si fa di otto lunghezze sul 4/11. Reazione da parte delle termali che cercano di tenersi agganciate, riuscendo a diminuire parzialmente lo svantaggio e mantenersi cinque punti sino al 16/21, dopodiché Quarrata riesce a a portarsi ad un solo punto dalla chiusura che, arriva, subito dopo il punto di Culiani.
Il secondo parziale comincia sotto un’altra luce per le padrone di casa che con Mirabelli e Rivetti si portano subito avanti di tre, Gobbi prova a rispondere, ma i colpi di Culiani e Lombardi portano in breve il vantaggio acquese sul 10/3, mettendo in difficoltà la difesa della squadra allenata da Marco Bracci che fatica a contenere i loro attacchi. La chiusura per l’Arredo Frigo Valnegri arriva abbastanza agevolmente con 11 punti di vantaggio.
Dopo aver acquisito sicurezza, anche nel terzo parziale le padrone di casa entrano in campo sicure e motivate. Situazione di equilibrio fino ai tre, poi Lombardi e Mirabelli siglano i primi allunghi sino al 9/4. Il vantaggio aumenta, sino a raddoppiare. Nonostante un leggero calo sul finale che portano le toscane a recuperare due lunghezze sul 22/14, Cattozzo e Lombardi rimettono le cose in ordine e, dopo l’errore in battuta di Mirabelli, Rivetti trova il setball.
Nella quarta frazione a seguito di un doppio botta e risposta Culiani al servizio prova a fare partire l’allungo, siglando il punto del 5/2. Stavolta, però, il Bluvolley Quarrata si rimette in carreggiata che ribalta completamente i giochi, recuperando uno svantaggio 6/4 ad un vantaggio 6/9. Marenco chiama tempo e un mani fuori di Lombardi prova a rompere l’avanzata avversaria che, tuttavia, prosegue sino al 7/13. Dopo una fase di calo, la formazione acquese, si rimette alla rincorsa, approfittando di alcuni errori avversari per provare a ridurre lo svantaggio, ma, nonostante un paio di accorci, rimane quasi sempre di cinque punti. La chiusura è 19/25.
Nel parziale decisivo le termali partono male e, dopo un punto a testa nelle battute iniziale, si fanno travolgere dai servizi della ex Bianciardi che guida le sue sino al 1/7. Alla metà del set Culiani riaccende le speranze siglando quattro punti consecutivi e riducendo lo svantaggio sino al 9/12, tuttavia, dopo un finale combattuto e concitato, il Bluvolley Quarrata riesce a trovare la chiusura 11/15
“Ho visto delle cose positive – dichiara il tecnico acquese Ivano Marenco a fine gara – Stiamo giocando sempre meglio rispetto alle gare precedenti. Non è facile giocare una stagione concentrata in un mese dopo un lungo fermo per covid. Fortunatamente non ci sono strascichi evidenti. Avremmo potuto chiudere 3/1, tuttavia abbiamo commesso qualche disattenzione. Cercheremo comunque di fare del nostro meglio e chiudere la stagione in crescendo, senza, però pressioni o ambizioni eccessive. Sarei disonesto se non dicessi che l’infortunio di Grotteria e il Covid ci hanno condizionate notevolmente”