Sono giorni molto caldi a Novi Ligure. La società del presidente Renato Traverso è alle prese con una situazione molto delicata legata in buona parte anche alla gestione del “Girardengo” e che potrebbe addirittura sfociare in una mancata iscrizione alla prossima Serie D nel caso in cui non dovessero arrivare aiuti sensibili per la gestione economica della Novese. Ciò nonostante, negli ultimi giorni a Novi Ligure hanno sfilato diversi allenatori di alto profilo come Gianni Zichella, Franco Buglio, Giovanni Koetting e Stefano Lovisolo, in colloqui tenuti dal ds Merlin e dal dg Taverna.
Come leggere questo paradosso? Secondo alcune voci di corridoio è possibile un colpo di scena con il ritorno nel mondo del calcio di Gianni Bianchi, ex presidente dell’Alessandria. L’arrivo di questo personaggio di rilievo è il crocevia del futuro della Novese: un suo ingresso garantirebbe un campionato ambizioso in Serie D, con la panchina affidata ad uno dei top manager sopracitati. In caso contrario, invece, si arriverebbe alla possibilità non solo di un notevole ridimensionamento nella categoria, ma addirittura ad un rischio di iscrizione
