Tutto bello, tutto fantastico! Dopo 53 anni l’Italia torna sul tetto d’Europa, vincendo a Wembley 4-3 dopo i rigori, contro quegli inglesi che, prima, dicevano “Football is coming home”. Errore. Di consonante. Perché “Football in coming Rome”… 

CHE FATICA

Supplementari e rigori, come in semifinale. Ma 53 anni fa fu peggio. Semifinale vinta con la ‘monetina’: 0-0 dopo i supplementari con l’URSS, squadre negli spogliatoi e l’arbitro fece testa-o-croce con i 2 capitani. Passò l’Italia, ma nessuno vide. In finale 1-1 con la Jugoslavia, dopo i supplementari. In un sussulto di decenza si evitò la monetina, perché non si poteva assegnare un titolo a bim-bum-bam. E allora si rigiocò, 48 ore dopo. Vinse l’Italia 2-0, ma che fatica! Sarà il destino scritto per vincere l’Europeo.

GRIGI PRESENTI 

E’ stata una sorpresa scoprire un tifoso mandrogno a Londra. E si è fatto vedere. Alessandro Colli, 33 anni, alessandrino, tifosissimo dei grigi, vive a Londra dove fa lo chef privato, anche per qualche squadra di Premier League. Uno dei nuovi mestieri del XXI secolo. E, in quanto residente, ha potuto procurarsi i biglietti e accedere a Wembley. C’era già con con la Spagna in semifinale, fu fotografato. Ma in finale è arrivata la citazione del telecronista di Rai Uno, Stefano Bizzotto, che sull’inquadrato striscione ha spiegato “…sarà qualche tifoso dell’Alessandria, appena promossa in B…”. Certificazione TV in Mondovisione. Casomai qualcuno non ci credesse ancora…

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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