Ci vorrà tanto tempo per digerire la beffa e smaltire la delusione di un campionato, quello dell’Alessandria, finito con il 1° posto a 78 punti, alla pari con la Cremonese, ma che vale il 2° posto per via degli scontri diretti. Una ‘crudeltà’ regolamentare di cui, in casa grigia, si può solo fare il ‘MEA CULPA’, visto che la squadra è stata in testa per 36 giornate su 38: dalla 1^ alla 34^ più le ultime due. Il buco è alla 35^, giorno del pari (1-1) di Viterbo e del sorpasso cremonese, e alla 36^, giorno in cui entrambe hanno vinto.
Un campionato dominato nei numeri, ma non nella gestione. Con una squadra costruita per vincere, i risultati sono arrivati fino ad un certo punto, ma era tale la ‘sicumera’ dell’ambiente che si è tenuto poco conto del vantaggio che si assottigliava, e le proteste dei tifosi, ‘scottati’ da tante sofferenze passate, sono state prese come esuberanze smodate con fini distruttivi.
E invece è sfuggito qualche dettaglio, non previsto, non controllato, non corretto in tempo, che ha portato al disastro finale.
Ma può un 2° posto essere un fallimento? In senso assoluto no, anzi, in generale è una crescita: 5° posto due anni fa (senza playoff), 4° posto l’anno scorso (con i playoff persi subito), 2° posto quest’anno (con i playoff da giocare).
Ma le modalità della stagione, l’obiettivo dichiarato, le cifre spese, il riconoscimento nazionale di tutto l’ambiente calcio facevano presagire un facile galoppo.
Mai come quest’anno l’Alessandria è stata vicina alla serie B.
E invece… tocca giocare ancora un mese per andarci, con innegabili difficoltà.
Vediamo come.
Promosse in serie B: CREMONESE, VENEZIA, FOGGIA.
Retrocesse in serie D: RACING ROMA, ANCONA, TARANTO.
Vincitrice Coppa Italia lega Pro: VENEZIA (in finale MATERA)
PLAYOFF – 1° TURNO (gara secca, domenica 14 maggio)
Girone A: Livorno–Renate; Arezzo–Lucchese; Giana–Viterbese; Piacenza–Como.
Girone B: Pordenone–Bassano; Padova–Albinoleffe; Reggiana–Feralpi; Gubbio–Sambened.
Girone C: Juve St.–Catania; V.Francavilla.–Fondi; Siracusa–Casertana; Cosenza–Paganese.
2° TURNO (andata e ritorno, domenica 21 e mercoledì 24 maggio):
ALESSANDRIA–vincente Siracusa/Casertana; Parma–vinc. Piacenza/Como;
Lecce–vinc. Gubbio/Sambenedettese; Matera–vinc. Cosenza/Paganese;
vinc. Livorno/Renate–vinc. V.Francav./Fondi; vinc. Pordenone/Bassano–vinc. Giana/Viterbes.
vinc. J.Stabia/Catania–vinc. Reggiana/Feralpi; vinc. Arezzo/Lucchese–vinc. Padova/Albinolef.
A seguire tabellone a sorteggio
PLAYOUT (andata e ritorno, domeniche 21 e 28 maggio)
Girone A: Lupa Roma-Carrarese; Tuttocuoio-Prato.
Girone B: Lumezzane-Teramo; Forlì-Fano.
Girone C: Melfi-Akragas; Catanzaro-Vibonese.