Erano quasi tutti rassegnati ai tempi supplementari, ma i gol di De Luca all’88’ e Sartore al 92′ hanno risolto la gara in favore dei grigi, che procedono così in Coppa Italia serie C dove affronteranno, il 31 ottobre, la Pro Vercelli fuori casa.
E dire che fino a quel momento, in una partita con moltissime riserve (“quelli che giocano meno” si dice oggi) il conto delle palle-gol era tre a uno per i liguri.
Ma l’Alessandria ha rotto il tabù del gol dopo 302′ di digiuno (214′ in campionato), con la marcatura di De Luca, e quello del gol su azione dopo 458′ con Sartore, autore peraltro dell’unica rete grigia fin qui (contro la Juve B) con palla in movimento.
LA PARTITA – Rispetto all’ultima gara di campionato i due allenatori cambiano moltissimo: D’Agostino addirittura 11 su 11 per il 3-4-3, Fossati solo 6 su 11 nel 4-4-2.
Il primo tempo scorre via senza emozioni, abbastanza noioso con due soli tiri in porta: girata di testa di Russo (17′), centrale per Pop, e ciabattata di Zogkos da 25 metri (43′), facile preda di Albertoni. La ripresa decolla subito, col giovane Russo (classe ’99), prestito del Napoli Primavera, in cattedra: al 47′ rientra sul destro e tira a giro, mandando fuori. Al 61′ se ne va a sinistra e spara, centrando la traversa; al 70′ in pressing ruba palla a Delvino (in difficoltà come centrale difensivo) e regala un cioccolatino a Bezziccheri, chiuso da una bellissima uscita di Pop sul dischetto del rigore; al 78′ calcia una punizione da 25 metri e trova di nuovo la traversa. Nel mentre l’Alessandria, passata al 60′ dal 3-4-3 al 3-5-2 con gli ingressi di De Luca e Gerace (classe 2001) per Talamo e Rocco, prova a far male agli avversari ma produce solo qualche corner, un paio di mischie e di tiri da lontano. Poi all’83’ Badan entra da sinistra a calcia, ma il suo diagonale esce sul fondo.
E’ un segnale del risveglio mandrogno. L’Alessandria attacca, l’Albissola arretra, all’88′ su angolo di Sartore, De Luca si smarca e di testa gira in rete: 1-0. I liguri vanno in confusione, i grigi controllano e al 92′ ripartono con uno scambio De Luca-Sartore, che attaccano 2 contro 5, il brasiliano va in porta col sinistro e chiude la gara: 2-0.
E i 409 paganti del ‘Moccagatta’ esultano, dopo qualche giustificato mugugno. Ma con tanti giovani in campo bisogna avere pazienza: il coraggio di D’Agostino, che sembra avere le idee molto chiare sulla gestione del gruppo, viene premiato.