Quella di domani contro il Gavorrano è la prima, vera, sfida-salvezza da qualche anno a questa parte per l’Alessandria. Inimmaginabile, alla luce dei risultati degli ultimi anni fatti di playoff, compresa una finale persa, e un’irripetibile cavalcata in TIM CUP.
E paradossalmente quella attuale è la stagione che, forse, costa più di tutte. Misteri del calcio. E comunque con il terzultimo posto in classifica la squadra di Marcolini (appena arrivato, 1 persa e 1 vinta) deve calarsi nella parte e giocare all’arma bianca, come compete alle squadre di fondo classifica, anche se molti dei giocatori in rosa hanno storie importanti in A e B, categorie di cui hanno conservato gli ingaggi.
Ora li vedremo alla ‘prova del nove’ contro una squadra di dilettanti o poco più…
GAVORRANO – Non è una matricola tra i professionisti, anche se è salito a maggio scorso vincendo il girone E di serie D; il Gavorrano infatti aveva già praticato la terza serie nazionale per quattro campionati, dal 2010 al 2014. In questa stagione è la cenerentola del girone A, ultimo a quota 10 punti dopo 15 partite: dopo un inizio choc con 7 sconfitte consecutive e 3 soli gol segnati, ha sostituito l’allenatore passando dall’ex grigio Vitaliano Bonuccelli al 59enne Giancarlo Favarin, che ha cominciato a fare punti.
Lo ‘score’ complessivo comprende 2 vittorie, 4 pareggi e 9 sconfitte con 10 gol fatti (peggior attacco con il Cuneo) e 23 subìti (4^ peggior difesa).
Il ‘mantra tattico’ di Favarin è il 5-3-2, alternato al 5-4-1; comunque uno schieramento sempre molto coperto. E’ una squadra assai giovane (età media della rosa 23,5 anni) e quasi tutti gli elementi sono al primo anno di professionismo, eccetto alcuni che hanno già assaggiato la serie C e, in qualche caso, anche la serie B, come Gemignani, Remedi, Marianeschi, Vitiello, Malotti, Moscati e Merini. I migliori marcatori sono Moscati (3 gol) e Brega (2).
PRECEDENTI – Non ci sono precedenti, è la prima volta che si incontrano.
ALESSANDRIA – Ha lasciato una buonissima impressione la formazione di Coppa Italia di martedì scorso, con molti giovani in campo. E infatti ha vinto 4-0. Qualcuno spera che venga riproposta domani dall’inizio, ma nutro qualche dubbio in proposito. Assenti per infortunio Giosa, Gazzi e Bellomo, gli altri sono tutti a disposizione per un probabile 4-4-2 che, al fischio d’inizio, potrebbe essere questo: Vannucchi; Casasola, Sciacca, Piccolo, Pastore; Sestu, Cazzola, Nicco, Branca; Gonzalez, Bunino.
ARBITRO – Sarà Marco D’Ascanio di Ancona a dirigere Alessandria-Gavorrano di domani (stadio Moccagatta ore 14,30), coadiuvato dagli assistenti Enrico Montanari di Ancona e Alessandro Salvatori di Rimini.