Si è vista una gran bella partita nel freddo pomeriggio del ‘Moccagatta’, in cui la Juventus U23 ha battuto 3-1 la Pro Patria salendo a 25 in classifica, alla pari con Carrarese e Como ma al 3° posto per differenza reti. Gli ospiti, invece, restano a metà classifica con 19 punti, appena dentro la zona playoff, anche qui avanti al Grosseto per i gol.
IN CAMPO – Gara veloce e combattuta fra il 3-4-2-1 di Zauli e il 3-5-2 di Javorcic.
All’8′ passa la Juve con Ranocchia, artefice di un bello slalom con gran sinistro dal limite: palo-gol, 1-0. I bustocchi reagiscono con Latte Lath (2 destri larghi), ma dopo la mezzora si evidenzia il divario tecnico e Greco vola per deviare un destro di Petrelli prima di cadere davanti all’azione più bella della gara: al 37′ palla da Fagioli per Correia a sinistra, uno-due rapido con Rafia e tocco in rete, 2-0. Nella ripresa la Pro Patria attacca ma al 51′ Petrelli salta di testa contrastato da Gatti e l’arbitro fischia un generoso rigore: Rafia porta la Juve 3-0, ma è autogol del portiere perché la palla colpisce traversa e schiena. Javorcic ne cambia 3 e la Juve, reduce dal recupero di mercoledì, cala vistosamente; la Pro, in ottima condizione, spinge. Nocchi para su Galli, poi è salvato da Delli Carri che ‘mura’ Castelli, ma al 68′ capitola davanti a Castelli lanciato da Boffelli, 3-1. Al 71′ Di Pardo parla troppo e viene espulso, ci provano Parker e Pizzul ma la palla esce di poco. All’80′ episodio dubbio: Correia spinge Cottarelli in area, l’arbitro lo ammonisce per simulazione. La sensazione era che fosse un ‘mezzo rigore’ come quello dato alla Juve. I bianconeri soffrono ma la portano a casa: Parker sfiora il palo di testa (84′), Nocchi fa due belle parate su Gatti (85′) e Pizzul (92′). Juventus U23 vittoriosa, Pro Patria a testa alta.