Nel solco della tradizione. E’ una storia che si ripete. Negli ultimi anni, in Italia, l’abbiamo vista decine di volte: le maglie bianconere che festeggiano e alzano il trofeo. Ma per la squadra B è la prima volta. Nella sua giovane storia, solo due anni, il progetto-pilota rimasto ‘unicum’ nel calcio italiano ha prodotto il 1° importante risultato. Che è davvero di grande spessore, considerate le difficoltà di gestione, sempre funzionali e secondari alla prima squadra, e il disagio effettivo del 2020. Ma quello c’è per tutti.
Con questo trionfo i bianconeri ‘rimbalzano’ dal 10° posto effettivo maturato in campionato al 3° virtuale regalato dalla Coppa: Pecchia e i suoi ragazzi salteranno i primi 2 turni playoff (quelli dei gironi), entrando in gioco nella fase nazionale con le ‘terze’ (9 luglio).
Dal canto suo la Ternana, battuta ieri sera a Cesena, ospiterà l’Avellino il 1° luglio.
E l’Alessandria, che avrebbe dovuto affrontare i bianconeri il 1° luglio nel ‘derby del Moccagatta’ (se avesse vinto la Ternana), salterà la prima partita ospitando, domenica 5 luglio, il Siena, anch’esso avanti senza giocare.
LA PARTITA – Pronti via e la Ternana è in vantaggio: al 6′ un sinistro meraviglioso di Mammarella su punizione infila l’incrocio, 0-1. La baby-Juve risponde subito e pareggia all’11′, Brunori scambia con Marchi in area e viene atterrato, rigore. Lo stesso italo-brasiliano trasforma con un destro basso e fa 1-1. Al 32′ Juve vicina al raddoppio con Del Sole che di testa prende la traversa su cross di Fagioli. Al 39′ Ternana vicina al gol: cross di Mammarella di sinistra, la palla attraversa l’area e Partipilo mira l’incrocio, ma la palla sfiora la traversa. Al 44′ bianconeri in vantaggio: Marchi assiste Brunori che tira, sulla palla respinta si avventa il franco-tunisino Rafia e insacca il 2-1.
Nella ripresa comincia benissimo la Juve B, con Wesley che al 49′ si divora il terzo gol, ma poi il protagonista diventa il portiere juventino Nocchi. Prima al 59′, quando sventa in angolo un altro stupendo sinistro di capitan Mammarella: questa volta la distanza è maggiore, circa 25 metri, ma il tiro è all’incrocio. Nocchi parte un attimo prima, vola e la toglie. Poi al 72′, quando su un sinistro dalla distanza di Salzano vola a destra e la mette in angolo. All’80′ Ternana in 10: sul contropiede di Peeters interviene Defendi e commette fallo, 2° giallo e rosso. I bianconeri hanno più gamba e all’82′ vanno vicini al 3° gol con un diagonale di Portanova che sfiora il palo. Al 92′ l’ultima prodezza del portiere juventino: su un sinistro di Salzano dal limite, indirizzato sul palo lontano, si allunga e smanaccia. Poi i 3 fischi. Juventus U23 in trionfo, con un’età media di 22.5 anni.
PLAYOUT RISULTATI ANDATA – Gare di ritorno martedì 30 giugno a campi invertiti.
In caso di parità dopo le due gare, si salvano le squadre meglio classificate in stagione e retrocedono le peggio classificate
GIRONE A: Pianese-Pergolettese 0-0; Olbia-Giana Erminio 1-0.
GIRONE B: Fano-Ravenna 2-0; Arzignano Valchiampo-Imolese 1-2.
GIRONE C: Rende-Picerno 1-0; Bisceglie-Sicula Leonzio 0-1.