Se la ‘missione’ della Juventus Under 23 è valorizzare i giovani, a Siena i bianconeri hanno stabilito un ‘piccolo record’: oltre ad essere la squadra più giovane della C, i ragazzi di Pecchia lunedì sera erano la Juve B ‘meno datata’ di sempre con un’età media di 20.7 anni, scesa a 19.9 con i cambi della ripresa, e ben 10 italiani su 14 giocatori utilizzati. Grande messaggio al calcio nostrano, se vuole sentire. Per le tre gare in 7 giorni, doppio turno casalingo (dopo l’Arezzo il Novara) e poi trasferta con la Pro Patria (sabato).
Per quanto riguarda l’Arezzo, ospite al ‘Moccagatta’ domenica e imbattuto da 7 turni, non avrà tifo organizzato al seguito per protesta contro le ‘squadre B’. Cosa già vista l’anno scorso da parte di una tifoseria che è pure comproprietaria della società con l’1%.
Per i toscani sarà l’inizio di una lunga trasferta al Nord: dopo la Juve andranno in ritiro a ‘Novarello, poi a Lecco mercoledì e ospiteranno domenica 26 la Pergolettese.
AREZZO – Obiettivo playoff per gli amaranto toscani in questa stagione, puntando ad una posizione migliore rispetto a quella attuale: 9° posto con 27 punti, maturati con 6 vittorie, 9 pareggi e 5 sconfitte, con 24 gol fatti e 22 presi. La rosa è ‘XXL’, 32 elementi quasi tutti italiani (solo 2 stranieri) con età media di 24.3 anni, affidata alle cure del 42enne Daniele Di Donato, ex giocatore amaranto e al 1° anno su una panchina ‘pro’ dopo la promozione dalla serie D con l’Arzignano Valchiampo. L’Arezzo, eliminato in TIM CUP ad agosto e in Coppa di C a novembre, gioca col 4-4-2 e ha iniziato il 2020 con lo 0-0 esterno con la Pianese, ma complessivamente è reduce da 7 risultati utili di fila (13 punti). L’ultima sconfitta risale allo scorso 3 novembre, 1-2 a Pontedera, mentre il miglior marcatore della squadra è Cutolo (9 gol), seguito da Gori (6) e Belloni (3).
PRECEDENTI – Sono 3: nello scorso campionato 3-1 Juve al ‘Mocca’ e 1-1 in Toscana; in questo torneo l’andata ad Arezzo si chiuse con la vittoria bianconera 2-1 (4′ Foglia, 8′ Mota, 47’pt Clemenza rig.) e fu il primo successo in campionato per i piemontesi e la terza sconfitta consecutiva per gli amaranto.
JUVENTUS U23 – Non vince in campionato da 8 turni e ha perso le ultime 3 in casa: tendenza da invertire. Gli assenti sono 3 (Zanandrea, Parodi, Delli Carri) ma i 28 in rosa permettono di dormire sonni tranquilli. Unico dubbio il portiere: fiducia a Loria dopo la ‘paperaccia’ di Siena o far giocare Nocchi? Vedremo. Senza spostarsi dall’ormai consueto 4-2-3-1, lo schieramento iniziale potrebbe essere così: Nocchi; Rosa, Alcibiade, Coccolo, Beruatto; Muratore, Touré; Zanimacchia, Clemenza, Olivieri; Mota.
ARBITRO – Sarà Mattia Caldera (CO), coadiuvato dagli assistenti Fabrizio Aniello Ricciardi (AN) e Antonio Marco Vitale (AN) a dirigere Juventus U23-Arezzo di domenica 19 gennaio (ore 15) allo stadio “Moccagatta”. Il sig. Caldera è al 1° anno in serie C e, fra tutte e due le squadre, ha 1 solo precedente con Juve U17 (1-1).