L’albo d’oro non mente e contempla – tra i protagonisti del recente passato – atleti di rango quali Gilberto Simoni, Damiano Cunego, Danilo Di Luca e Vincenzo Nibali, solo per citare gli azzurri più famosi. L’edizione numero 43 della classica “di confine” tra Liguria e Toscana è stata appannaggio del belga Remco Evenepoel, campione nazionale ed europeo in carica. Quest’anno al’evento ha preso parte anche la selezione regionale piemontese, con Mattia Guasco e Simone Carrò, portacolori della formazione Juniores del team LAN Service. Il primo ha chiuso al 16° posto della classifica finale, dopo quattro giorni e cinque tappe.
Guasco è stato tra i premiati della manifestazione (solo i primi venti della graduatoria hanno ottenuto punti UCI). Tutta la selezione piemontese ha fatto bella figura: Simone Carrò si è classificato a ridosso dei primi trenta così come Stefano Rizza, che è entrato in top ten al 7° posto tra gli juniores del primo anno.L’astigiano Stefano Nicoletto, anch’egli al primo anno e quindi con la possibilità di ritentare – se selezionato – nel 2019, ha fatto una buona gara ed è giunto a metà classifica. Dura la selezione, se si considera che solo i migliori italiani e stranieri erano ai nastri di partenza: 80 ragazzi su 140 hanno terminato la corsa.
LAN Service Juniores domenica 2 settembre ha gareggiato con il resto della squadra (assenti ancora Tommaso Rosa e Ilario Cagnazzo per infortunio) a Casalpusterlengo (Lo) il 6° Memorial Livraghi: Andrea Azzaro ha letto bene la fuga giusta di dieci elementi e si è giocato la vittoria allo sprint ristretto: 6° posto per lui. Andrea è un primo anno, ma può garantire la giusta continuità nel sostituire i ragazzi che il prossimo anno passeranno tra i dilettanti LAN Service.
LAN Service Under23 prosegue col calendario di gare del Trofeo Bassa Valle Scrivia: unica eccezione è stato il 47° GP Industria e Commercio di Carnago (Va), sanato 1 settembre, in cui Stefano Figerio è sempre stato nel gruppo di testa e ha chiuso a ridosso della top ten, con un 13° posto.