“La sensazione che non fosse nulla di troppo grave l’ho avuta subito in campo” ha spiegato il dr. Salvucci, medico dell’Alessandria Calcio “ma per precauzione ho voluto aspettare la risonanza magnetica di stamattina, che ha evidenziato una piccola distrazione del legamento collaterale laterale del ginocchio destro. I tempi stimati per il rientro in campo sono tra i 20 e i 25 giorni”. Dunque, facendo due conti, essendo oggi il 7 febbraio, la proiezione del rientro di Pablo Gonzalez porta dal 27 febbraio al 4 marzo. E’ vero anche che i tempi potrebbero essere più brevi: “Forse torna in gruppo dopo Cremona – ha precisato il medico – però bisogna vedere la risonanza di controllo, che faremo fra due settimane”.
Lo stesso ‘cartero’ è apparso sorridente e non preoccupato, però dovrà fare ancora qualche giorno di riposo, poi terapie varie, corsa dalla prossima settimana e pallone con gradualità.
Insomma una situazione in divenire, che però potrebbe far saltare all’attaccante argentino tre partite, ovvero le trasferte di Como e Cremona e la gara in casa col Tuttocuoio (26 febbraio), con rientro a Pistoia il 5 marzo. E mister Braglia dovrà ingegnarsi per sostituirlo, puntando su tre coppie possibili: Bocalon-Fischnaller, Evacuo-Fischnaller, Evacuo-Bocalon.
A proposito del ‘Boca’, ieri sera è finito su “Striscia la notizia” nella rubrica ‘Striscia lo striscione’ di Cristiano Militello. L’occasione è stata la sua esultanza dopo il gol-partita col Piacenza: si è lanciato in scivolata, ma il ginocchio destro si è piantato a contatto col terreno e lo ha ribaltato. Per fortuna è andata bene, ma il dr. Salvucci in proposito dice: “Pericolosissimo! Un impatto del genere poteva costare caro, perché la dinamica è quella del trauma distorsivo grave. Per fortuna non è successo, meglio così”. Attenzione quindi ad esultare così: fai pure tanti altri gol, caro Riccardo, ma cambia il modo di festeggiare!