La presentazione ufficiale del neonato sodalizio alessandrino Zheroquadro-LAN Service-SMP è avvenuta poco più di un mese fa, in contemporanea con la prima convocazione in azzurro (categoria ciclocross, per volontà del commissario tecnico Mirko Celestino) di Riccardo Moro. E non poteva che essere questo atleta, seguito pure dal ct Davide Cassani (nazionale italiana di ciclismo su strada), a regalare la prima gioia ai gialloneri. Moro, reduce dalla sua prima convocazione con la Nazionale Italiana Juniores su strada (a Rimini, dal 3 al 5 aprile, ndr), ha conquistato sul traguardo di Montreux (Svizzera, Lago di Ginevra) il successo assoluto. L’Enfer du Chablais, negli ultimi anni appuntamento fisso del calendario svizzero, non è mai una gara banale e attira ogni anno centinaia di atleti delle categorie Allievi, Juniores ed Elite. Hanno partecipato compagini da tutta la Svizzera più alcune oltreconfine su invito, tra cui i gialloneri della Zheroquadro-LAN Service-SMP.
La gara Juniores, 90 km su circuito mosso, ha visto partire circa a metà corsa quella che sembrava essere la fuga giusta di tre elementi, che sono riusciti a fare il vuoto. Riccardo Moro (nella foto, credito Zheroquadro-LAN Service-SMP, il podio) dapprima ha cercato collaborazioni per ricucire lo strappo ma, resosi conto di non avere alcun supporto, si è lanciato all’inseguimento con una bellissima azione in solitario, riuscendo a riportarsi sui fuggitivi all’ultimo giro. In dirittura d’arrivo, ha avuto ancora la forza per un ulteriore allungo, che gli ha permesso di tagliare il traguardo con una trentina di metri sui compagni di fuga. Da sottolineare la prova di tutta la squadra, con Simone Ascheri al 5° posto, Simone Carrò all’8°, Federico Aimaro e Federico Micheletti nei venti.