Penultima di andata, ultima in casa, per l’Alessandria nel girone A di Lega Pro, che comanda imbattuta con 43 punti (13 vinte e 4 pareggiate), ben 7 di vantaggio sulla seconda, ed è già campione d’inverno. Al ‘Moccagatta’, domani alle 16.30, arriva la Lupa Roma, che chiude il ciclo delle tre laziali (Racing e Viterbese).
La formazione di Tivoli, nata nel 1974 a Frascati e trasferita prima nella capitale (2013) e poi, da quest’anno, nella città termale, è stata ripescata in Lega Pro dopo la retrocessione di giugno scorso. Nel suo stemma raccoglie i simboli e i colori del calcio laziale: la lupa, l’aquila, il giallorosso e il biancoceleste.
Attualmente la Lupa è 18ma con 13 punti (3v, 4p, 10s, 13 gol fatti e 26 subìti) e punta alla salvezza; fin qui, per ben 8 volte non ha segnato, e in trasferta ha trovato 5 sconfitte, 2 pareggi (0-0) e 1 sola vittoria (2-1 a Prato).
L’allenatore è il 40enne David Di Michele (ex compagno di Fischnaller alla Reggina nel 2013-2014), che ha giocato fino a qualche mese fa, passando poi in panchina dove quest’anno è stato esonerato dopo 8 partite e richiamato dalla 13ma dopo il breve interregno di Agenore Maurizi.
La squadra di solito utilizza il modulo 3-4-1-2 e gli elementi di punta sono il portiere Svedkauskas, del ’94 in prestito dalla Roma, il centrocampista 33enne La Camera (104-6 in B, 184-12 in L.Pro), l’esterno Francesco Mazzarani (fratello maggiore di Andrea) che nell’ultima stagione ha vinto il campionato col Benevento (21-0) e la punta centrale franco-maliana Mohamed Fofana, già in B a Lanciano.
Quattro gli squalificati: Mancosu, Rosato, Aloi e Palomeque.
L’Alessandria di Piero Braglia, che ha il miglior attacco (36) e la miglior difesa (12) e finora ha segnato in tutte le gare di campionato (1 solo rigore a favore), farà probabilmente turn-over rispetto a giovedì. Mancheranno Sestu e Fissore, mentre Celjak appare recuperato e gli altri son lì a giocarsi il posto. In diffida Cazzola e Nicco.
La formazione iniziale potrebbe essere questa (4-4-2): Vannucchi; Sosa, Gozzi, Piccolo, Barlocco; Marras, Cazzola, Branca, Iocolano; Gonzalez, Bocalon.
Per questa sfida il designatore Giannoccaro ha scelto il suo concittadino Riccardo Panarese (LE), con gli assistenti Gamal Mokhtar (LC) e Fabrizio Lombardo (Sesto S.G.).