Prima uscita stagionale per la nuova Alessandria ’20-’21: domani sera alle 21 al ‘Moccagatta’ affronterà la Sampdoria di Claudio Ranieri, brillante 15^ dell’ultimo campionato di serie A. Allo stadio saranno ammessi al massimo 1.000 spettatori così suddivisi: 438 in Gradinata Nord, 326 in Rettilineo, 107 in Tribuna Laterale e 129 in Gradinata Sud (Settore Ospiti), tutti obbligati a tenere la mascherina e il distanziamento per tutta la partita, anche se famigliari conviventi.
I biglietti sono acquistabili on-line e nei punti vendita autorizzati e questi sono i prezzi previsti: 12 € nelle curve, 15 € in rettilineo, 20 € in tribuna. Le biglietterie resteranno chiuse il giorno della partita.
QUI SAMPDORIA – Al di là di arrivi e partenze, la rosa blucerchiata sarà priva dei 7 nazionali convocati per ‘Nations League’ e ‘qualificazioni U21’: lo svedese Ekdal, il ceco Jankto, il polacco Bereszynski, i norvegesi Thorsby e Askildsen, il danese Damsgaard e lo sloveno Belec. Tutti a disposizione gli altri, al netto di acciacchi e risentimenti vari tipici della preparazione estiva, schierati col consueto 4-4-2.
Questo è lo schieramento della salvezza e dell’amichevole settimanale (9-1) con la ‘Primavera’ di Felice Tufano, avversaria dei grigi settimana prossima. Per i ragazzi di Ranieri altra amichevole col Derthona domani sera alle 20,30 al ‘Coppi’.
QUI ALESSANDRIA – La squadra è in costruzione, non ancora completa ma già a buon punto e davvero di buona qualità. Nessun nuovo acquisto, portieri a parte, sarà in campo, visto che i tempi del ‘protocollo Covid’ sono lunghi e inderogabili.
Vedremo se il tecnico Angelo Gregucci riproporrà il 3-4-1-2 utilizzato nei playoff o se mostrerà altre carte per la nuova stagione, apportando qualche modifica tattica.
Nel frattempo è tornato l’esterno sinistro Raffaele Celia, già in grigio nell’ultima stagione (27-2), in prestito dal Sassuolo fino al 30 giugno 2021.
La Samp resterà ancora nel programma di allenamento mandrogno: settimana prossima la ‘Primavera’ di Felice Tufano sarà ospite alla Michelin, probabilmente a porte chiuse.