“Buono l’atteggiamento e l’aggressività nella prima frazione di gioco, peggio nella seconda, dove si sono visti errori banali e poco cinismo che non ci ha permesso di chiudere la partita. Nel complesso la squadra si è comportata abbastanza bene”. Marco Morbelli, il capitano degli ‘Aironi’ è soddisfatto a metà della loro prestazione, incontro vinto 25 a 12 contro Novi, soprattutto per il calo di rendimento nel secondo tempo.
In ogni caso, continua l’avventura de CUSPO Rugby che con le mete di Boshnjaku, Trombeta e Finotti – e i calci piazzati di Lava – hanno la meglio sugli avversari, anche se solo negli ultimi dieci minuti.
E’ nel primo tempo che il CUSPO fa il bottino di punti, terminando la prima frazione sul punteggio di 18-0. Il secondo tempo vede uscire dalla pausa più convinti i novesi che dopo poco accorciano le distanze e macinano gioco anche a causa delle ‘dormite’ generali dei giallo-blu, forse troppo soddisfatti del risultato, peraltro ancora incerto. Da segnalare l’ottima prestazione della mischia giallo-blu che durante il match si è sempre fatta trovare pronta e avanzante.
Giù le mani dalle donne.
CUSPO Rugby ha abbracciato la campagna di sensibilizzazione di Zonta Club Alessandria contro la violenza sulle donne, mostrando lo striscione “Giù le mani dalle donne” e osservando un minuto di silenzio in ricordo di tutte le donne vittime di persone violente.
Il capitano Marco Morbelli ha letto un messaggio rivolto a tutti gli uomini presenti nella struttura sportiva per sottolineare che è ora di porre fine alla violenza, a cercare di dare insieme una risposta ad un problema che la società deve superare con rispetto tra i sessi, con parità tra uomo e donna, dove l’uomo usa le mani solo ed esclusivamente per abbracciare, accogliere, proteggere.
