Tutto in una partita. Decisivo vincere. Se lo fa l’Alessandria, scavalcherà gli avversari e dovrà battere la Pro Patria nell’ultima in casa per salire in serie B. Se lo fa il Como, sarà matematicamente promosso. Dopo aver recuperato 13 punti, i grigi sono lì, a soffiare sul collo degli azzurri lariani. La capolista ha il miglior attacco del girone, unica formazione che ha superato quota 50 gol. L’inseguitrice ha la miglior difesa, alla pari con la Pro Patria, le sole ad averne presi meno di 30. Squadre in campo domenica, al ‘Sinigaglia’, alle 15, orario comune a tutte le gare del girone. Ma da ieri sera ci sono 4 ‘positivi’ nel gruppo squadra dell’Alessandria. Rinvio? Chissà… La squadra parte nel pomeriggio per il lago dopo i tamponi, e in serata ci sarà un altro giro di controlli. Vedremo.
PRECEDENTI – Sono 55 (di cui 3 in Coppa Italia), tutti dal ’48 in avanti (18 in B, le altre in C e D). Bilancio nero per i grigi, che contro i lariani hanno vinto 12 volte, pareggiato 17 e perso addirittura 26, con un saldo di -24 nella casella reti: 47-71. Al “Sinigaglia” i grigi hanno vinto 7 anni fa (14-12-14) e fu 2-0 (50′ Rantier, 63′ Guazzo), mentre hanno perso il 12 febbraio ’17 l’ultima sfida giocata: 2-1 (21′ Chinellato, 27′ Cristiani, 46′ Bocalon). L’ultimo pareggio (0-0), invece, è datato 10 anni. (dati Museo Grigio)
QUI COMO – In classifica è 1° a quota 69 dopo 21 vittorie, 6 pareggi e 9 sconfitte, gol 52-43 (1° attacco, 12^ difesa). In totale, da inizio campionato, è stato in testa 18 giornate. Arriva dalla vittoria di Livorno (2-1) e ha ottenuto 10 punti nelle ultime 5. La rosa di 29 elementi (8 stranieri) ha l’età media 25.7, ed è gestita da dicembre da Giacomo ‘Jack’ Gattuso, succeduto a Bianchini. Il modulo è 3-4-1-2.
QUI ALESSANDRIA – Sta al 2° posto con 68 punti, frutto di 20 vittorie, 8 pareggi e 8 sconfitte, gol 47-26 (4° attacco, miglior difesa). Arriva da 6 vittorie consecutive, di cui le ultime 3 senza subire reti. La condizione generale è buona, mancherà il solo Sini. Tutto fa pensare che Longo confermi il modulo 3-4-3 che ha portato molti punti.
ARBITRO – La quaterna designata da Damato comprende il ‘fischietto’ Gianpiero Miele (Nola), gli assistenti Dario Garzelli (LI) e Paolo Laudato (TA), il 4° uomo Marco D’Ascanio (AN). Il sig. Miele, 4° anno in serie C, non ha mai diretto il Como e ha 2 precedenti con i grigi: ALE-Piacenza 0-2 (3 dic ’18), ALE-Pro Vercelli 2-1 (29 nov ’20).