Lasciare, poi restare e addirittura raddoppiare. Il destino di Luigi Appierto sembra essere ormai ampiamente definito e sarà ancora a Casale. Dopo il playoff perso contro il Castellazzo, la società ha vissuto una fase di stallo senza precedenti. La dirigenza, scossa per la pesante batosta subita per mano dei biancoverdi, aveva preferito tacere e riflettere sugli errori commessi. Un silenzio assordante, a tal punto da ridimensionare l’ottimo lavoro svolto dal tecnico Fabio Fossati, timoniere capace di battersi fino alla terz’ultima giornata per il primato dopo aver ereditato le ceneri della gestione Del Vecchio.
Il terremoto, tuttavia, cominciava ad essere nell’aria ed è arrivato dopo le voci trapelate sulla possibilità di assistere ad un ritorno dell’ex, contestatissimo, allenatore Michele Del Vecchio nelle vesti di direttore sportivo. Da qui, ecco l’idea e la volontà di abbandonare il progetto avviato soltanto un anno fa per le troppe pressioni di un ambiente stanco di vivere stagioni interlocutorie.
Dopo il caos, però, arriva la quiete: il presidente Luigi Appierto resta e rilancia. Perchè dopo le voci che lo vedevano accostato con insistenza alla Pro Settimo Eureka, è arrivata la svolta: Appierto, che vive a Settimo Torinese e che ha tentato già mesi fa di diventare un nuovo socio della famiglia Pollastrini, non è riuscito a concretizzare la trattativa con il club biancocerchiato, visti i tempi tecnici strettissimi per siglare l’accordo. E allora, ecco il nuovo scenario: riportare immediatamente il Casale in Serie D, con un piano vincente e con il Comune che garantirà la ristrutturazione dello stadio “Natal Palli”, finanziando i lavori per la creazione di impianti dedicati a Settore Giovanile. Come se non bastasse, le idee sul nuovo allenatore, dopo giorni di incontri molto serrati, sono finalmente chiare: Ezio Rossi è sempre più vicino a diventare il nuovo allenatore del Casale.