Dopo la capolista, la damigella d’onore. L’Alessandria delle sei vittorie consecutive in campionato non si fa mancare nulla e aspetta la Robur Siena con il cappello… in testa. Infatti domani, all’ingresso in campo, i giocatori grigi avranno un feltro in capo, non per mancanza di cavalleria ma in sostegno della ‘Borsalino’, storica azienda famosa nel mondo e ora in difficoltà, al centro di una vicenda che presenta qualche lato oscuro.
Ed è la prima partita di febbraio, mese di nascita dell’Alessandria Calcio, nel 1912, e mese dell’arrivo alla presidenza di Luca Di Masi, 5 anni fa e circa 30 milioni fa.
ROBUR SIENA – E’ seconda a 44 punti, 6 in meno della capolista Livorno, con 13 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte, 30 gol fatti e 20 subìti. Ha fatto molti più punti in trasferta (25) che in casa (19); infatti lontano dal ‘Franchi’ ha vinto 8 volte e non perde dal 20 dicembre (2-0 a Cuneo), unica sconfitta esterna e unica gara giocata in Piemonte prima di quella di domani. E anche l’attacco funziona meglio fuori casa: 19 gol segnati su 30.
I marcatori più prolifici sono il centravanti Marotta (8) e l’esterno Guberti (5), esaltati dal 4-3-3 messo in campo dal tecnico Michele Mignani (45), alla prima stagione da capo allenatore a Siena dopo 10 anni da giocatore e 5 da tecnico delle giovanili. Domani in bianconero mancherà lo squalificato Dario D’Ambrosio, gemello del Danilo dell’Inter.
PRECEDENTI – Sono 27, i primi dieci in serie B poi sempre serie C. Il bilancio pende dalla parte del Siena che ha vinto 11 volte contro le 7 dell’Alessandria, mentre 9 sono i pareggi, 35 le reti toscane e 23 quelle piemontesi (dati Museo Grigio).
La stagione scorsa finì 5-2 per i grigi nella nebbia del ‘Moccagatta’, al ritorno 2-0 per i bianconeri. Nella stagione attuale, il 24 settembre, fu 0-0 al ‘Franchi’.
L’unica vittoria del Siena ad Alessandria è di 79 anni fa, 1° gennaio 1939, serie B: 1-0.
ALESSANDRIA – Sono fuori per infortunio Cazzola e Marconi, mentre Celjak giocherà con la maschera protettiva per la botta al naso presa a Livorno. I diffidati sono tre, Gonzalez, Celjak, Piccolo. Vista l’assenza forzata del centravanti, mister Marcolini potrebbe far esordire dall’inizio il neo-acquisto Matteo Chinellato, in un 4-3-3 che in partenza potrebbe essere questo: Vannucchi; Celjak, Piccolo, Giosa, Fissore; Nicco, Gazzi, Gatto; Gonzalez, Chinellato, Sestu.
NUMERI DI MAGLIA – Questa la nuova numerazione della rosa alessandrina fino al termine della stagione: 1 Vannucchi, 2 Celjak, 3 Lovric, 4 Cazzola, 5 Ranieri, 6 Sciacca, 7 Sestu, 8 Nicco, 9 Marconi, 11 Fischnaller, 12 Pop, 13 Piccolo, 14 Giosa, 15 Gjura, 16 Fissore, 17 Usel, 18 Gonzalez, 19 La Fauci, 20 Russini, 21 Bellazzini, 22 Ragni, 23 Chinellato, 24 Gazzi, 26 Gatto, 30 Blanchard, 31 Kadi, 33 Barlocco.