Una buona Alessandria trova la prima vittoria in campionato e non subisce gol. Ed è un passo avanti rispetto alle prime due giornate, chiuse con due pareggi subendo, rispettivamente, 2 segnature e 1. Miglioramento costante, dunque, così come predisse mister Scazzola qualche tempo fa: “Questa squadra crescerà, fra un mese non sarà più la stessa”. E infatti sembra così, e i margini si crescita sono molti. Gli inserimenti graduali dei nuovi portano qualità e sostanza e davvero, da ottobre in avanti, quando la condizione di tutti sarà ottimale e l’amalgama un fatto acquisito, questa squadra potrà volare.
Ma aspettiamo. Solo il campo dà le conferme. Nel frattempo l’ex-capolista Renate è caduta (1-0) al ‘Moccagatta’ dopo 4 vittorie, e per la prima volta non ha segnato.
LA PARTITA – Schieramenti speculari per le squadre secondo il 3-5-2. Usuale per i lombardi di Aimo Diana con 6 ‘under’ in campo, leggermente modificato per i piemontesi, che di giovani ne schierano solo 3 e finora avevano giocato con 2 trequartisti e 1 punta. Ieri, invece, coppia Arrighini-Eusepi davanti con Chiarello, partito fra le linee, tornato quasi subito mezzala. Altra novità per l’Alessandria il neo-acquisto Cosenza al centro della difesa, con Dossena a destra, Prestia a sinistra e l’esclusione di Sciacca.
Dopo 27′ di nulla, senza tiri in porta, grigi vicini al gol tre volte a cavallo della mezz’ora: al 28′ prima bella azione che parte da Celia a sinistra, sul cross appoggio di Arrighini per Eusepi, tocco dentro per l’accorrente Chiarello e prima parata di Satalino sul destro strozzato. Al 28′ angolo di Suljic e testata potente di Cosenza respinta dal portiere, al 33′ ripartenza mandrogna con Arrighini che porta palla due-contro-tre, serve bene Eusepi dentro l’area, dribbling e sinistro basso che Satalino respinge in uscita. Il Renate prova a reagire, ma Valentini respinge solo un cross su angolo e nulla più. A metà si contano tre parate e cinque corner per l’Alessandria, ma nessun gol.
Ripresa subito viva con destro al volo di Grbac (47′) lontano dai pali, poi incursione di Celia a sinistra (50′) e tiro sull’esterno della rete dopo lo scambi con Eusepi. Al 53′ arriva il gol: scatto e cross da destra di Cambiaso, palla dosata sulla quale Arrighini si muove con anticipo su due difensori e incorna nell’angolo l’1-0. Al 58′ Eusepi riceve palla al limite, controlla e gira al volo, ma è un passaggio al portiere. Al 70′ Suljic, inbeccato da Gazzi, va sul fondo a sinistra emette in mezzo, Cambiaso in area controlla e spara, sinistro alto di poco. Il Renate soffre, i grigi sono padroni della gara. Nel frattempo era entrato Casarini, ultimo arrivo, apparso ancora lontano dalla forma. Ma è l’uscita di Gazzi che alleggerisce la mediana di casa e gli ospiti si fan sotto. Al 75′ un sinistro di Kabashi su punizione mette i brividi, al 77′ la grande chance del pareggio: destro di Maritato respinto da Valentini, tocco in porta di Damonte fermato ancora dal portiere, di nuovo l’ex grigio gira di testa ma sulla linea è Sciacca che allontana. Solo paura. All’81′ ancora Damonte di testa mette dentro per Maritato, solo, ma fa fallo sul portiere. Il Renate si spegne qui, l’Alessandria è pericolosa con Castellano all’85′, sinistro parato. Game over.