Tre partite in 9 giorni, visto che c’è il turno infrasettimanale: per l’Alessandria amaranto fuori, Pistoiese in casa mercoledì, Albinoleffe fuori domenica; per l’Arezzo grigi i casa, Pro Vercelli fuori mercoledì, Giana in casa domenica. Un trittico di gare che metterà alla prova la preparazione fisica e la tenuta mentale delle due squadre, entrambe reduci da un pareggio. Per l’Arezzo c’è l’aggravante degli infortuni, che portano a 5 il numero degli assenti, ma c’è la rabbia della mancata meritata vittoria a Siena. Sul fronte grigio, invece, peseranno l’assenza della punta Arrighini, uno dei più positivi fin qui, e l’incertezza causata dalle ultime due partite in casa (1 solo punto). Si gioca sabato alle 20.45.
AREZZO – Periodo-no per la squadra toscana: dopo la sentenza (9 ottobre) del ‘caso Basit’, che ha visto la società multata di 3.500 euro e l’inibizione di 2 mesi per il presidente Giorgio La Cava, anche l’ultimo derby è costato un bel po’: 1.000 euro di sanzione per “danneggiamenti dei tifosi nel settore ospiti” dello stadio di Siena, 1 giornata di squalifica all’allenatore Di Donato (doppia ammonizione) e 1 al trequartista Mattia Rolando “per aver colpito con un calcio alla tibia un avversario in azione di gioco”.
Dunque contro i grigi ci saranno defezioni importanti per la squadra che è 14^ in classifica con 9 punti, maturati con 2 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte, con 9 gol fatti e 12 presi.
La rosa è XXL, 32 elementi (3 stranieri) con l’età media di 24.2 anni, affidata alle cure del 42enne Daniele Di Donato, ex giocatore amaranto e al 1° anno su una panchina ‘pro’ dopo la promozione dalla serie D con l’Arzignano Valchiampo. Buon centrocampista in carriera, Di Donato (che sarà in tribuna perché squalificato) ha già utilizzato 3 moduli in stagione: 4-3-3, 4-4-2 e poi 3-5-2 nelle ultime quattro gare. Reduce dall’1-1 di Siena con vittoria sfumata al 96′, in casa finora ha vinto 2 volte e perso 3 (gol 7-9). Contro i grigi fuori in 5: oltre allo squalificato Rolando, sono ‘out’ gli infortunati Burzigotti, Picchi, Dell’Agnello e Borghini, mentre su Pissardo si deciderà poco prima della gara.
PRECEDENTI – Sono solo 20, fra B e C, dal ’66 a oggi. Amaranto in vantaggio 9 vittorie a 6, i pareggi sono 5, le reti 28-22 per i toscani. L’ultima vittoria grigia, che è anche l’unica al comunale aretino, è dell’11 febbraio ’18, 2-0 firmato Barlocco-Fischnaller. Nella scorsa stagione, invece, fu 1-1 all’andata (75′ De Luca, 95′ Cutolo) e 2-3 al ‘Moccagatta’ (8′ Sbampato, 16′ Brunori, 42′ Serrotti, 47′ Brunori, 90′ Akammadu). (dati Museo Grigio)
ALESSANDRIA – Rientrato Cleur dalla nazionale australiana U23, l’unico assente sarà il centravanti Arrighini, squalificato 2 giornate “per condotta violenta nei confronti di un avversario con il pallone non a distanza di gioco”. Dunque Scazzola, ancora arrabbiato e risentito per l’arbitraggio della gara col Como, dovrà scegliere, per far coppia in attacco con Eusepi, uno tra Pandolfi, Sartore e Akammadu. Il 3-5-2 dell’anticipo serale in Toscana perciò potrebbe essere così: Valentini; Sciacca, Cosenza, Prestia; Cambiaso, Casarini, Suljic, Gazzi, Celia; Eusepi, Pandolfi.
ARBITRO – Sarà Enrico Maggio (LO), coadiuvato da Salvatore Emilio Buonocore (Marsala) e Federico Pragliola (TR), a dirigere Arezzo-Alessandria di sabato 19 ottobre (20.45). Maggio è al 2° anno in C e non ha precedenti con le due squadre.