Il derby tra Juventus U23 e Gozzano è un recupero, ma sarà una gara un po’ diversa rispetto a quando fu rinviata (maltempo). Allora i bianconeri, reduci dalla sosta-nazionali, erano carichi per ripartire, ma l’allungamento forzato del riposo complicò i piani. Ora la squadra vuole restare attaccata alla zona playoff e serve una vittoria, che manca dal 27 ottobre in campionato, anche se ne sono arrivate due in Coppa Italia.
Dal canto loro i rossoblù, che erano in striscia positiva da 4 gare (6 punti senza perdere), restarono imballati da quello stop imprevisto e han perso due partite. Nel frattempo hanno integrato l’organico ingaggiando il 31° giocatore, il terzino destro franco-mauritano Issa Samba (’98), cresciuto nell’Auxerre e svincolato, già testato 20′ domenica scorsa.
Una nota sull’arbitro: con lui il Gozzano non ha mai vinto e c’era lui a fischiare nell’ultimo successo della Juve B in campionato. Caso? Cabala? Destino? Domani sapremo.
GOZZANO – Seconda stagione in C per la matricola novarese, che dopo la ‘storica promozione’ ha centrato la ‘storica salvezza’ a maggio scorso, finendo 16^ a 33 punti. In Coppa Italia di C è uscita subito dai giochi, perdendo 2 volte 0-1 con Renate e Como.
Tornata a giocare le gare casalinghe sul ‘suo’ campo, intitolato al marchese “Alfredo D’Albertas” (presidente ’48-’79), dopo una stagione di esilio sul sintetico del ‘Piola’ di Vercelli, la squadra rossoblù ora è 17^ in classifica con 15 punti, ottenuti dopo 2 vittorie, 9 pareggi e 6 sconfitte, corredate da 16 gol fatti e 23 subìti. Inutile dire che l’obiettivo sia la salvezza anche quest’anno. In rosa ci sono 31 elementi (6 stranieri) con un’età media di 24.3 anni, affidati al ‘nuovo’ David Sassarini (47), reduce da 2 anni con gli U19 di Udinese ed Entella dopo poca C e categorie minori. Il suo modulo preferito era il 4-2-3-1, ma nelle ultime 5 gare è stato ‘sperimentato’ uno strano 3-3-3-1. Dopo 6 punti in 4 partite senza perdere, è reduce da 2 sconfitte (0-2 col Lecco, 1-0 ad Arezzo). Mancheranno lo squalificato Tumminelli e il lungo-degente Concas.
PRECEDENTI – Sono due, del campionato scorso: al ‘Moccagatta’ finì 0-0, ma la Juventus U23 si impose 2-1 in trasferta (27′ Zanimacchia, 44′ Bunino, 68′ Bruzzaniti).
JUVENTUS U23 – Crisi di risultati per il gruppo di Pecchia, che nel bel mezzo di un ‘tour de force’ complicato ha necessità di invertire la tendenza, che dice 5 partite senza vincere in campionato (dal 27 ottobre) e certezze fisiche e tattiche da ritrovare. Sempre assente Delli Carri, la rotazione è obbligata con gli altri, visto il numero di gare da giocare.
Tornano a disposizione Muratore e Portanova, in panchina a Roma con la prima squadra sabato scorso; potrebbero essere schierati dall’inizio, per cui il 4-2-3-1 al 1′ potrebbe essere così: Nocchi; Di Pardo, Alcibiade, Mulè, Beruatto; Muratore, Portanova; Zanimacchia, Clemenza, Olivieri; Mota-Carvalho.
ARBITRO – Il prescelto per dirigere Juventus U23-Gozzano di mercoledì 11 dicembre (ore 15) allo stadio ‘Moccagatta’ di Alessandria è Mario Davide Arace (Lugo di Romagna), assistito da Giulia Tempestilli (RM 2) e Fabrizio Giorgi (Legnano).
L’arbitro Arace, al 2° anno in serie C, ha 5 precedenti: Pro Patria-JU23 2-1 (4 feb. ’19), JU23-Pergolettese 1-0 (27 ott. ’19), Gozzano-Crema 4-6 (d.c.r, Coppa serie D), Siena Gozzano 1-0 (2 mar. ’19) e Gozzano-Olbia 0-0 (20 ott. ’19).