Anche il libero Teresa Ferrara continuerà ad indossare la casacca acquese nel prossimo campionato di Pallavolo di serie B1, avendo trovato nella Pallavolo Acqui Terme un percorso di crescita che deve essere continuato con entusiasmo.
“La mia prima stagione ad Acqui la descriverei come inaspettata, perché mi sono trovata davvero benissimo sia in campo che fuori. Ho trovato una società fantastica che ci ha sempre aiutato e sostenuto non solo nei momenti belli, ma soprattutto ad inizio campionato quando militavamo nelle zona retrocessione, dicendoci di entrare in campo tranquille e divertendoci che piano piano i risultati sarebbero arrivati. Poi ho trovato uno staff tecnico davvero preparatissimo in tutte i suoi componenti, sempre pronti a stimolarci e a farci crescere. La mia decisione di rimanere ad Acqui, è stata quindi abbastanza facile, se non automatica, perché ho sentito con questa squadra, anzi, con questo gruppo, di aver cominciato un percorso di crescita che non doveva finire a maggio. Secondo me è giusto, quindi, darci una seconda possibilità e ritornare tutte insieme ad agosto e continuare a fare quello che stavamo facendo. Quest’anno all’inizio è stato davvero molto difficile perché la sensazione era quella di giocare bene, ma il problema è che giocavamo bene solamente a sprazzi, quindi non riuscivamo a portare la continuità nel nostro gioco ed è quello che ci ha fatto stare nella prima parte del campionato nella zona bassa della classifica. Siamo poi arrivate piano piano a crescere fino a che a gennaio, si è visto anche dal nostro girone di ritorno, eravamo completamente un’altra squadra. Quindi è stato bello perché abbiamo visto secondo me questa crescita, ognuna di noi, sia a livello personale che a livello di gruppo. A questo punto direi che dovremmo quasi ringraziare le difficoltà che abbiamo avuto all’inizio perché grazie a quelle siamo riuscite a crescere e a diventare soprattutto un gruppo, prima ancora di giocare bene, un gruppo che lottava tutte insieme per lo stesso obiettivo e quello ci ha portato automaticamente ad avere risultati anche in campo. Gli obiettivi per il prossimo anno, sono, quindi, quelli di continuare a crescere e esprimere al meglio il nostro gioco, soprattutto di essere continue nel nostro modo di giocare e a non avere quei blackout che ad inizio dello scorso campionato ci hanno portato nella parte bassa della classifica. È bastata un’iniezione di fiducia a portarci a vincere e a fare bene, soprattutto nella seconda parte del campionato. Secondo me gli obiettivi che ci dobbiamo dare sono questi: non dire arriveremo ai playoff e vinceremo il campionato, perché comunque siamo una squadra molto giovane che deve crescere. L’importante è che cerchiamo di metterci in testa che siamo comunque una squadra che potrebbe dare fastidio ad altre squadre, quindi divertendoci e cercando di esprimere il nostro miglior gioco, secondo me ci toglieremo delle grandi soddisfazioni quest’anno.”