Inizia il campionato dei grigi contro il Gozzano (domenica ore 17.30 al ‘Moccagatta’) e il presidente Luca Di Masi sguaina la sciabola e lancia l’attacco, dichiarando apertamente che se “il Monza è forte, anche l’Alessandria vuole vincerle tutte”, così come ha dichiarato nei giorni scorsi a ‘Tuttosport’, specificando che si fida ciecamente di Artico e Scazzola, ai quali “è stata data carta bianca”. Tutta da scrivere.
L’arrivo dell’attaccante Arrighini, per il quale la società si è impegnata con un contratto triennale ‘pesante’, ha gasato LDM, che ha lanciato la sfida al Monza di Berlusconi e Galliani, squadra per la quale mezza Italia ha già detto che non c’entra con la categorìa. Però quando entra in campo il pallone le cose cambiano e i risultati sono tutti da conquistare e, anche se non ha nominato la categoria, appare chiaro che l’obiettivo sia la serie B. Tenendo conto che l’allenatore Cristiano Scazzola fece centro al primo colpo a Vercelli, portando la squadra in cadetteria, i tifosi sono liberi di sognare.
PRECEDENTI – Sono 4 i derby giocati contro il Gozzano. Due vittorie grigie nel ’04-’05 in Eccellenza (3-0 e 1-0) e due pareggi (1-1) la scorsa stagione, quella d’esordio dei rossoblù in serie C. Quindi 6 gol fatti, 2 subìti, nessuna sconfitta per i grigi. (dati Museo Grigio)
GOZZANO – Secondo campionato in serie C per la matricola rossoblù, che dopo la ‘storica promozione’ ha centrato la ‘storica salvezza’, finendo 16° a 33 punti. In Coppa Italia di C è uscito subito dai giochi, collezionando nel girone A un doppio 0-1 con Renate e Como.
Il Gozzano torna a giocare le gare casalinghe sul ‘suo’ campo, intitolato al marchese “Alfredo D’Albertas”, presidente dal ’48 al ’79, sistemato per le necessità della serie C dopo una stagione di esilio sul sintetico del ‘Piola’ di Vercelli. In rosa ci sono 28 elementi (4 stranieri) con un’età media di 23.5 anni, in linea con quella della scorsa stagione, mentre la panchina è stata affidata al ‘nuovo’ David Sassarini (47), reduce da 2 anni a guidare gli U19 di Udinese ed Entella, dopo poca C e categorie minori. Il suo modulo è 4-2-3-1.
Sul mercato la società rossoblù ha effettuato 18 ingaggi e 21 cessioni, moltissimi dei quali in prestito, sia in entrata che in uscita. L’obiettivo dichiarato è la salvezza.
ALESSANDRIA – Col mercato aperto (chiude il 2 settembre) c’è ancora molto spazio per vedere giocatori, in arrivo e in partenza, a definire la rosa dell’Alessandria.
Al momento il capitolo grigio si può riassumere così: Arrivi – Arrighini (a, Carpi), Cambiaso (d, Genoa), Casarini (c, Novara), Castellano (c, Ascoli), Celia (d, Sassuolo), Cleur (d, Virtus Entella), Crisanto (p, Roma), Dossena (d, Atalanta), Eusepi (a, Pisa), Gerace (c, giovanili AL), M’Hamsi (c, giovanili AL), Pandolfi (a, Virtus Entella), Suljic (c, Cuneo), Valentini (p, Triestina). Cessioni – Coralli (a, Messina), Cottarelli (c, Pro Patria), Delvino (d, Virtus Francavilla), Fissore (d, Messina), Giubilato (d, Pro Sesto), Ozzano (d, Sampdoria), Pinto (d, Entella), Pop (p, Hermannstadt), Usel (c, Fiorenzuola).
Quanto al modulo, pare probabile l’applicazione del 3-4-2-1, ma solo la realtà della gara permetterà di scoprire i piani di Scazzola. Quindi ipotizzo la formazione anti-Gozzano: Valentini; Gjura, Prestia, Dossena; Sciacca, Suljic, Castellano, Celia; Sartore, Chiarello; Eusepi.
ARBITRO – Il designato per Alessandria-Gozzano di domenica 25 agosto è Adalberto Fiero (PT), coadiuvato da Andrea Torresan (Bassano del Grappa) e Marco Ceolin (TV). L’arbitro Fiero, 31 anni, è al 2° anno in C e ha 3 precedenti col Gozzano (1 sconfitta in C, 1 pari e 1 sconfitta in D) e 1 solo con l’Alessandria, in questa stagione, designato come 4° uomo di Monza-Alessandria in Tim Cup (2-0).