Dalla testa della classifica all’Alessandria: 12 squadre in 3 punti. Una partita sola. Classifica cortissima, c’è qualche gara da recuperare, non ci sono compagini in fuga.
Nel girone A regna sovrano l’equilibrio e ciò non può che far bene ai grigi, che sono partiti zoppicando. Se le altre non corrono, l’inizio balbettante pesa poco e la rimonta è più facile, a patto di continuare a vincere. La squadra di Gregucci viene da 2 vittorie di fila, il Livorno ha fatto 7 punti in 3 partite e continua a migliorare la squadra con gli svincolati. La sfida a porte chiuse del ‘Moccagatta’ è di quelle da non perdere. In TV, ovvio.
PRECEDENTI – Storia ‘corposa’ fin qui fra le 2 squadre: 52 sfide tra il 1922 e il 2018, in serie A (26), B (12) e C (14). La bilancia pende leggermente dalla parte degli amaranto: 23 vittorie a 20 più 9 pareggi, con 75 gol toscani e 71 piemontesi. Al ‘Moccagatta’, dove lo ‘score’ dice 17 vittorie a 5 per i grigi più 4 pareggi (gol 47-28), l’ultima vittoria del Livorno è un 3-0 (15 set. ’17), l’ultima mandrogna è un 3-1 (4 set. ’16). Rari i pareggi: l’ultimo in assoluto è lo 0-0 a Livorno del 5 aprile ’98, mentre l’ultima ‘X’ in Piemonte risale addirittura al 10 dicembre 1939 (1-1). (dati Museo Grigio)
LIVORNO – Retrocesso in estate dalla B, ha avuto grandi problemi societari che paiono in via di soluzione. Nonostante la baraonda la squadra ha meritato fin qui il 13° posto con 10 punti, frutto di 2 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte (1 in coppa) con 12 gol fatti e 13 subìti (compresa la coppa). La rosa è formata da 23 elementi (6 stranieri) con un’età media di 25.1 anni, affidata al 45enne Alessandro Dal Canto, ingaggiato dal Siena. Il tecnico di Castelfranco Veneto è sempre stato un fautore del 4-3-1-2, ma quest’anno il suo Livorno ha sempre giocato 4-4-2. La squadra arriva da 7 punti nelle ultime 3 e ha giocato mercoledì sera il recupero con la Juve U23 (1-1), quindi ha 3 giorni di riposo in meno.
In settimana ingaggiato lo svincolato Christian Sosa, ex-grigio dal ’14 al ’17 (116-3-2).
ALESSANDRIA – Squadra che vince non si cambia. Dopo il doppio e confortante 2-0 ottenuto con Pontedera e Carrarese partendo con la stessa formazione, non ci sarebbe ragione per variare lo schieramento di partenza, quel 3-5-2 che pare sia la ‘quadratura del cerchio’ dopo un inizio balbettante. Ma vedremo: le sorprese (e i guai) sono dietro l’angolo. Recuperati, dopo i tamponi ‘negativi’, il portiere Pìsseri e il difensore Macchioni.
ARBITRO – Per Alessandria-Livorno di domenica 8 novembre (ore 15) allo stadio ‘Moccagatta’ è stata designato l’arbitro Paolo Bitonti (BO), assistito da Roberto Fraggetta (CT), Carmelo De Pasquale (Barcellona Pozzo di Gotto) e dal IV Uomo Marco Monaldi (MC). Il sig. Bitonti è al 4° anno di serie C e non ha precedenti con le 2 squadre.