Altri due rinnovi in casa grigia: dopo Alex Sirri (’91, difensore centrale, 21-0 in stagione, contratto fino al 2017) e Ferdinando Vitofrancesco (’88, centrocampista, 34-1 nel 2014-2015, scadenza nel 2016), restano fra Tanaro e Bormida anche Roberto Sabato (’87, difensore esterno, 30-0, 2016) e Giuseppe Picone (’95, difensore esterno, 1-0, 2017). Ovvio che i due siano graditi al nuovo tecnico Beppe Scienza, col cui benestare la società ha prolungato i contratti. Sabato merita la riconferma, essendo stato uno dei più positivi nella stagione appena conclusa, mentre Picone, prodotto del vivaio, merita la chance della prima squadra dall’inizio della stagione. Però le conferme si fermano qui: come riporta il sito della società, infatti, “non sono previsti rinnovi per gli altri giocatori in rosa nella stagione 2014/15 in scadenza di contratto”. Fa specie rilevare la bocciatura di Obodo, centrocampista nigeriano, che fu il primo acquisto, la scorsa estate, di Magalini, che se lo portò da Grosseto.
Quindi al ‘Moccagatta’ non saliranno più la scaletta verso il terreno di gioco, a vario titolo, Poluzzi, Nicolao, Obodo, Valentini, Cavalli, Taddei, Rantier, Germinale, Guazzo.
Restano in maglia grigia, per inseguire la promozione in B, il portiere Nordi, i difensori Terigi, Sirri, Morero, Sabato, Sosa e Picone; i centrocampisti Mezavilla, Vitofrancesco, Spighi, Mora; gli attaccanti Marconi e Iunco. Tredici giocatori in tutto, poco più di metà del necessario. La rosa, infatti, dovrà essere integrata con altri otto elementi almeno, e pure freschi e di qualità, soprattutto a centrocampo e in attacco. Il d.s. Magalini sta lavorando sotto traccia, il nome dell’Alessandria compare raramente nelle trattative, ma può essere un buon segno: è ancora molto presto, e non è detto che si debba partire per il ritiro di Bardonecchia (18 luglio-1° agosto) con la squadra ‘finita’.