La possibilità di avere EBUS (Endo Bronchial Ultra Sound) pone l’Azienda Ospedaliera di Alessandria all’avanguardia nel campo della Pneumologia Interventistica, continuando a rimanere punto di riferimento per strutture piemontesi ed extraregionali: per questo motivo il Cda della Fondazione Uspidalet ha deliberato il progetto due anni fa inaugurandolo ieri. Spiega il dott. Gabriele Ferretti: “L’Ecoendoscopia EBUS ha universalmente assunto il ruolo di “gold standard” per la diagnosi del tumore del polmone e del mesotelioma, in quanto permette di valutare le stazioni linfonodali mediastiniche, permettendo il raggiungimento di alcuni linfonodi non raggiungibili da metodiche quali la mediastino-scopia (tecnica chirurgica più invasiva e costosa), della quale rappresenta pertanto una valida alternativa. La Pneumologia del “SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo” di Alessandria ha una grande tradizione, e grazie alla Fondazione Uspidalet ONLUS possiamo continuare su questa strada”.
Per il d.g. dell’Azienda, Nicola Giorgione, “questo apparecchio è un ulteriore tassello nel percorso sinergico che la Fondazione e l’Azienda stanno realizzando a favore del miglioramento delle strutture ospedaliere”.
La presidente dell’Uspidalet Onlus, Alla Kouchnerova, ha invece ringraziato i benefattori, “perchè grazie alla loro generosità si è potuta donare all’Ospedale un’attrezzatura di assoluta eccellenza, la prima operativa in Piemonte e fra le primissime in Italia”. Hanno contribuito alla realizzazione del progetto la Fondazione CRAL, la DEMO srl , l’Officina del’Occhiale di Alessandria, il Golf Club Margara (organizzazione gara di golf) e la sig.ra Galanzino (torneo di Burraco), le famiglie Lava Rossella e Marangoni Varisco, la sig.ra Costa Grazia con un lascito testamentario.
