Nei giorni scorsi è stato eseguito, nel reparto di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, un intervento di elevata complessità, grazie all’integrazione tra la elevata specializzazione dei professionisti e l’innovazione tecnologica applicata alla Cardiologia Interventistica.
Il paziente sottoposto all’operazione presentava una grave aterosclerosi di tutte e tre le principali coronarie, condizione che aveva determinato una severa compromissione della forza di contrazione del cuore. Si trattava dunque di un caso complesso poiché la fragilità e la debolezza del muscolo cardiaco rendevano molto rischioso il posizionamento del by-pass attraverso l’intervento cardiochirurgico, ma anche la meno invasiva angioplastica coronarica era sconsigliata. I medici hanno quindi deciso di procedere con il supporto di un’innovativa pompa cardiaca capace di sostenere il cuore per un lasso di tempo sufficiente ai cardiologi per effettuare l’angioplastica in sicurezza.
L’intervento, eseguito dal Dirigente Medico di Cardiologia Gioel Gabrio Secco e dal Responsabile dell’Emodinamica Maurizio Alessandro Reale, è durato 5 ore: i due professionisti senza effettuare alcun taglio, quindi solamente per via percutanea attraverso l’incanulamento dei vasi sanguigni, hanno posizionato la particolare pompa cardiaca e poi hanno riaperto le coronarie malate prima di rimuovere il macchinario. “Anche questo caso – ha dichiarato il dr. Gianfranco Pistis, direttore della struttura – dimostra come la Cardiologia abbia un importante ruolo, all’interno di un ospedale di riferimento come quello di Alessandria, nel risolvere patologie cardiache complesse con l’utilizzo di quanto la tecnologia mette a disposizione al fine di offrire la migliore cura possibile”.
Grazie all’ottima riuscita dell’intervento, privo di complicanze, ora il paziente è in progressivo e costante miglioramento.