Con l’estate finalmente alle porte viene voglia di levarsi di dosso tutta la coltre invernale di vestiti ed insieme a quelli anche i chili accumulati nella speranza di fronteggiare il rigore di questi mesi passati. Ci rendiamo però conto che non è così semplice come si potrebbe pensare: metterli su è stato facilissimo ma, perderli non è sempre così scontato. Evidentemente il problema non è comunque solo nostro visto che leggendo i giornali…. vediamo fiorire le più improbabili diete che promettono mirabolanti risultati come la dieta del minestrone, quella della banana, il gruppo sanguigno… e perchè no, quella delle intolleranze alimentari…per citarne solo alcune.
Ed ecco che scopriamo che non solo non caliamo di 6 chili in 6 giorni come promesso ma anzi il peso tende ad aumentare ed addirittura il nostro peso precedente diventa un miraggio da raggiungere, figuriamoci poi a mantenerlo! Questo accade perchè il nostro corpo, strapazzato da carenze alimentari, si ribella.
“Ma allora cosa posso fare”, vi chiederete, “per ovviare al problema? Il nostro organismo va amato e come tale va curato. Come? Dandogli le cose giuste da mangiare: se io ho una macchina con motore diesel, non dovrò alimentarla con benzina. D’estate, con il caldo cambiano i bisogni fisiologici e così cambiano anche i cibi che dobbiano introdurre: dovrò incrementare le vitamine ed i sali minerali quindi aumentare il consumo di verdura e di frutta (attenzione alla frutta, però perchè contiene il fruttosio, che essendo uno zucchero semplice in quantità eccessiva potrebbe far ingrassare), i liquidi da introdurre devono aumentare ad 1 litro 1,5 litri, addirittura 2 se il bilancio idrico lo richiede, riducendo gli alcolici che sono vasodilatanti ma anche calorici e i grassi. Dare quindi la precedenza ad alimenti semplici, conditi con olio d’oliva possibilmente a crudo, senza esagerare con le dosi, paste con verdure, carne e pesce cotte in maniera seplice, non fritta, ridurre i dolci e….tanto movimento! Perchè il movimento? Il movimento aiuta a mantenere il metabolismo basale a riposo ad una soglia elevata facendo sì che il nostro dispendio calorico non scenda perdendo peso. Oltre a ciò un esercizio aerobico moderato (camminate a passo spedito, bicicletta, jogging, piscina…) protratto per almeno 40 minuti al giorno aiuta a bruciare il grasso viscerale, che si accumula attorno ai visceri ed è responsabile dell’aumentato rischio cardiovascolare. Per di più tonifica e migliora il tono dell’umore. Traggono inoltre beneficio dall’esercizio oltre al cuore anche i vasi sanguigni. I muscoli della gamba ed in particolar modo della pianta del piede sono considerati un “cuore accessorio” proprio perchè svolgono la funzione di aiutare il sangue a tornare dalla periferia al cuore…
Dott.ssa Flavia Favareto