ROMA (ITALPRESS) – Rivoluzionare la diagnostica anatomopatologica grazie a un sistema di tracciabilità avanzato per la gestione digitale dei campioni. È il cuore del progetto Digital Pathology appena avviato dalla Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, che promette di accelerare i tempi di diagnosi, gestire con maggior efficacia i pazienti e contribuire allo sviluppo di nuove linee di ricerca. Giuseppe Perrone, direttore dell’Unità operativa complessa di Anatomia patologica del Policlinico Campus Bio-Medico.
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