Nella nostra provincia sono molti i luoghi che offrono la possibilità di passare il nostro tempo libero completamente immersi nella natura, dove poter fare escursioni alla scoperta di ambienti naturali o semplicemente godersi dei momenti di relax lontani dalla frenesia della città.
La Val Borbera unisce luoghi per delle piacevoli soste lungo il torrente “Borbera” ma anche alcuni percorsi escursionistici affascinati. Se si vuole passare una giornata rilassante alla ricerca di un po’ di refrigerio “Le Strette” sono il luogo ideale: una suggestiva gola fluviale formata dal torrente Borbera lunga quasi 10 chilometri, che attraversa Borghetto di Borbera, Persi e Cantalupo Ligure. Dopo aver posteggiato la macchina lungo la strada Provinciale, basta scendere lungo un breve sentiero lievemente scosceso per raggiungere le rive ghiaiose del torrente e raggiungere le varie spiaggette di sassi attraversando facilmente il letto del fiume. Basta alzare lo sguardo al cielo e le pareti di roccia alte fino a 100 metri che formano questo affascinante canyon catturano immediatamente l’attenzione.
La Val Borbera però offre anche alcune interessanti percorsi escursionistici, tra i più suggestivi quello sulla vetta del Monte Antola (1597m )- un percorso facile che rende l’itinerario adatto a tutti con partenza da Capanne di Carrega, con un tempo di salita di 1 ora e 30/2 – dalla cui cima è possibile intravedere il mare.
Sempre muniti di scarponi, un altro suggestivo percorso escursionistico è quello sul Monte Tobbio, montagna situata al centro del Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo. Con partenza dal piccolo paesino di Voltaggio, basta raggiungere la chiesa al centro del paese per trovare subito le indicazioni del percorso. Dopo il breve tratto di scalinata che costeggia la chiesa il percorso di trasforma subito in sentiero. Basta attraversare il tratto nelle vicinanze dei ruderi del castello di Voltaggio per poter già godere del meraviglioso panorama delle valli sottostanti. In cima, dopo 2 ore e mezza circa di camminata, è possibile sostare presso la piccola chiesetta e godere del panorama delle valli attraversate dal fiume Gorzente.
Federica Riccardi