Nei mesi scorsi, il ministero della Salute ha disposto il ritiro di nove colori (Dubai Gold, Sailor Jerry Red, Black Mamba, Green Beret, Hot Pink, Banana Cream, Lining Green, Lining Red Light e Blue Iris) ora ha disposto il blocco di altri due pigmenti per tatuaggi provenienti dagli Stati Uniti, perché contenenti sostanze vietate dalla legislazione europea in quanto cancerogene. Ora sono stati vietati un rosso e un rosa. Il ministero della Salute sottolinea quindi che “l’Italia è all’avanguardia rispetto agli altri Paesi Europei nel settore del monitoraggio e controllo dei pigmenti per tatuaggi. Soltanto nel 2018 sono stati eseguiti, da parte dei Nas, più di 100 campionamenti presso i tatuatori” alla ricerca di “ammine aromatiche e idrocarburi policiclici aromatici” nei pigmenti. E i colori più a rischio si sono dimostrati essere “le tonalità rosse, gialle e arancioni” ma “anche gli inchiostri con pigmenti azoici in generale”. Per quanto riguarda la ricerca degli idrocarburi policiclici aromatici, anche essi cancerogeni gli inchiostri più a rischio sono quelli contenenti nerofumo (neri, grigi, argento)