Il progetto “Adozione a km.0: rete, solidarietà, genitorialità” nasce da un’idea del Comitato Colibrì, per volontà dell’Associazione Angelo Campora. L’ obiettivo principale è di sostenere famiglie in condizione di instabilità lavorativa e difficoltà economica, con bambini da zero a sei anni. Il progetto, infatti, si inserisce in un contesto territoriale, quello di Alessandria e sobborghi, in cui si assiste ad una grave e progressiva, diminuzione delle risorse e ad un triste aumento delle fasce di “nuove povertà”, famiglie che, spesso, non afferiscono ai servizi sociali oppure che hanno bisogni ai quali i servizi non possono rispondere. Proprio per intervenire su queste realtà è stato pensato “Adozione a km. 0” che, sulla falsariga delle adozioni “a distanza” si propone sia di raccogliere denaro destinato a sopperire ai bisogni di situazioni individuate su segnalazione, che di attivare una rete di singoli, associazioni, enti, servizi, gruppi che possa sostenere i nuclei attraverso attività, consulenze, reperimento di risorse, con un altro importante obiettivo: accompagnare, rafforzare e consolidare le capacità genitoriali, in una logica di empowerment e auto-mutuo aiuto. Parola chiave del progetto è il termine “inclusione”: maggiore inclusione delle famiglie nel tessuto sociale tramite la creazione di nuove reti e relazioni, maggiore inclusione dei bambini ai quali viene data la possibilità poter vivere esperienze formative, culturali, ricreative, sportive molto importanti nel loro processo di crescita.
Molti i progetti già sostenuti, molti quelli ancora in corso d’opera. A rendere possibile questo sogno, la solidarietà di numerose realtà. Accanto ai nostri partner, che contribuiscono con le proprie diverse professionalità, tempo e conoscenze ad aiutare le famiglie ed i bambini, ci sono le Fondazioni, che contribuiscono economicamente alla riuscita del progetto. Alla Fondazione SociAL, che per prima ha creduto nell’obiettivo di aiutare le famiglie del territorio in difficoltà, si aggiungono così la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, che hanno permesso al progetto di crescere. Ma a contribuire sono anche i privati, che scelgono di sostenere “Adozione a Km.0” con donazioni una tantum o contributi mensili.
La partnership con Matteo Gatto va ad arricchire il quadro di possibilità che permettono ad “Adozione a Km.0” di aiutare sempre più, sempre meglio. “Già sostenitore del progetto con le proprie competenze professionali di fisioterapista, Matteo parte ora per un viaggio entusiasmante ed avventuroso, che ci trova entusiasti ed elettrizzati – spiegano dal progetto “Adozione a Km. 0” – Al suo ritorno, racconterà quel che ha visto e vissuto e condividerà con Alessandria e i suoi abitanti l’esperienza di un viaggio magnifico, raccogliendo fondi da destinare ai nostri bambini e facendo conoscere a tutti i suoi spettatori “Adozione a Km.0”.
Il nostro progetto, sempre in crescita e in evoluzione, può contare sul sostegno di preziosi partner e sostenitori. Realtà del territorio, che hanno deciso di fare rete con noi e prestare la propria professionalità per aiutare queste famiglie in difficoltà.
Con loro intessiamo quotidianamente una fitta rete di scambi, progetti, consulenze e aiuti, per fare in modo che le competenze di ognuno possano apportare beneficio e sostenere – nelle piccole e grandi difficoltà quotidiane – tutti i progetti avviati.