A 60 giorni dal doppio appuntamento con il 100° Giro d’Italia nei Colli di Coppi, in programma il 19 Maggio con l’arrivo a Tortona e il 20 Maggio con la partenza della 14a tappa da Castellania, tutto è pronto per la tradizionale scorpacciata di eventi legati alla bicicletta, “vintage” e non solo, programmati per la settimana che si conclude con la ricorrenza di San Giuseppe. Si inizia Giovedì 16 Marzo con il passaggio da Tortona della “Gran Corsa di Primavera da Milano a Sanremo con bici d’epoca”; quindi si prosegue Sabato 18 Marzo, alle ore 03:10 della notte, con la sosta al controllo/ristoro presso Palazzo Guidobono della “Milano Sanremo Classicissima d’epoca con biciclette anni ’20” e, sempre Sabato 18 Marzo, il transito in tarda mattinata della “Classicissima di Primavera Milano Sanremo Professionisti”. Tre importanti eventi ciclistici che nei prossimi giorni coinvolgeranno il territorio dei Colli di Coppi e che rappresentano, per gli appassionati delle due ruote a pedali, anche un gustoso anticipo che culminerà con il IV appuntamento de GLI INCONTRI CICLOLETTERARI DE LaMITICA 2017 in programma DOMENICA 19 MARZO alle ore 17:00 presso la Residenza Il Borgo di Castellania. Ospite di questo penultimo incontro sarà l’autore MARCO PASTONESI con il suo libro I DIAVOLI DI
BARTALI. Ginettaccio raccontato da chi gli correva insieme, contro e soprattutto dietro (Ediciclo Editore ).
Nella Castellania del mitico Fausto Coppi non potevano mancare le storie e le imprese ciclistiche di un altrettanto mito della storia del ciclismo di tutti i tempi come Gino Bartali. Diciassette anni dopo “Gli angeli di Coppi”, Marco Pastonesi taglia il traguardo con i diavoli di Bartali. Memorie, dettagli, sentimenti attorno a una delle figure più amate dello sport italiano di tutti i tempi. Un libro che è un gran premio della montagna pedalato fra camere d’albergo, su strade sterrate e con bici antiche. Bartali era Garibaldi in bicicletta: un eroe nazionalpopolare, un eroe dei due mondi, il Giro d’Italia e il Tour de France. Marco Pastonesi va alla ricerca di quel Bartali personale, privato e talvolta segreto, nelle testimonianze dei corridori. Bartali diventa quindi una pietra miliare, uno striscione, una fontana o un tubolare, una scusa per ritrovare altre storie e avventure, quelle di capitani e, soprattutto, gregari, mai conosciuti fino in fondo, ma confinati soltanto in un nome e cognome che affollavano ordini d’arrivo o classifiche generali: da Fiorenzo Magni ad Alfredo Martini, da Ferdy Kubler a Raphael Geminiani, da Giovannino Corrieri a Renzo Zanazzi, e poi i quasi anonimi faticatori del pedale, come il pozzolese Secondo Barisone e Lino Ciocchetta, Romano Pontisso e Ubaldo Pugnaloni. Ne è uscito un libro che tesse una trama di ricordi a due ruote, spesso mai raccontati, mai rivelati finora, forse soltanto perché mai richiesti. Un libro che sa di povertà, semplicità, sudore. E di Novecento.
Durante l’incontro avremo anche l’opportunità, grazie alla presenza di Elena Leonardelli Osler, autrice del libro “LA FUGA PIU’ LUNGA. Un tratto di strada con Marcello Osler”, di scoprire ed approfondire la storia sportiva ed umana dell’ex corridore professionista Marcello Osler vincitore a Sorrento della tappa del Giro d’Italia del 1975 dopo una lunga ed incredibile fuga solitaria. Nel libro, che prende a prestito nel titolo proprio l’impresa ciclistica di Osler, la moglie Elena si addentra anche in molti aspetti intimi del campione di ciclismo e di vita attraverso il malore che lo ha colpito il 31 luglio del 2013 e che attraverso un percorso di crescita e di recupero non solo fisico lo a portato a realizzare un altrettanto e più profonda “fuga più lunga”. Al termine verrà offerto ai presenti un aperitivo allestito in collaborazione con lo staff del Borgo di Castellania e la partecipazione della Cooperativa Valli Unite di Montale Celli (AL). Prossimo ed ultimo appuntamento: Domenica 2 Aprile ore 17:00 con Lorenzo Franzetti, Carola Gentilini, Luciana Rota, Guido Rubino e il libro “Benedette biciclette! La collezione di biciclette del Museo Madonna del Ghisallo” e Andrea Maietti con “La lepre sotto la luna. Quaranta storie bassaiole”.
L’autore: Marco Pastonesi
Specializzato in rugby e ciclismo è una delle “penne ufficiali” del Giro d’Italia e di altre manifestazioni ciclistiche internazionali. I suoi articoli hanno sempre avuto un risvolto umano oltre che tecnico, e spesso hanno narrato storie di vita di atleti famosi o anche di semplici gregari. Ha intervistato campioni e uomini famosi legati agli sport che segue. Già rugbista e ciclista, è autore di diverse pubblicazioni sullo sport tra cui: Vai che sei solo; Meo volava. Avventure e sventure di Venturelli (su Romeo Venturelli); Gli Angeli di Coppi; Pantani era un Dio; La leggenda di Maci (su Mario Battaglini); Il diario del gregario ovvero Scarponi, Bruseghin e Noè al giro d’Italia; L’uragano nero. Lomu, vita morte e mete di un All Black; La corsa più pazza del mondo; Diavolo di un corridore. Corse, battaglie e miracoli di Renzo Zanazzi; Il terzo tempo e In mezzo ai pali; quest’ultimo vinse il premio Ussi-Coni 2002 per i migliori racconti di sport. Firma della rubrica su Tuttobiciweb intitolata “L’ora del pasto”.