Si è conclusa con la consegna dei diplomi la prima parte del corso di “Analisi e identificazione delle gemme”, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria presso il laboratorio “Speranza Cavenago Bignami-Moneta” dell’Istituto Benvenuto Cellini di Valenza e tenuto dal docente prof. Luciano Orsini.

Il corso

Nonostante il numero contenuto dei posti, inizialmente previsto, sono state accolte le numerose richieste di partecipazione e gli iscritti hanno seguito le lezioni con profitto e interesse ottenendo risultati positivi, ben oltre le aspettative. Il corso risponde a una concreta esigenza della realtà valenzana, incentrata sulla produzione di gioielli  preziosi e in costante espansion,e grazie anche ai numerosi brand di lusso che attivamente cercano personale da inserire nel proprio organico.

Le parole

Il presidente della Fondazione, notaio Luciano Mariano, ha spiegato: “La consegna dei diplomi a un numero così elevato di partecipanti rivela la validità del progetto che riguarda studenti, operatori delle forze di polizia e addetti al settore orafo, interessati a perfezionare le proprie conoscenze sull’analisi delle pietre preziose, o anche a conseguire una riqualificazione professionale. L’iniziativa è stata fatta propria dalla Fondazione e rappresenta un valore aggiunto per Valenza e per il distretto orafo, fiore all’occhiello della provincia e del made in Italy”.
Il prof. Luciano Orsini e il notaio Luciano Mariano
Hanno conseguito il diploma: Aiello Valeria, Alotto Andrea, Antal Yolanoa,  Ballgjati Anisa, Berton Chiara, Bhatti Jamil Younas, Braggion Marco, Capra Vittoria, Celentano Donatella, Falaguerra Gian Paolo Elia, Falcone Jonathan, Giora Lucrezia,  Marotta Mirko, Martinenghi Emma, Marqorana Dorotea Maria, Menardo Michael,  Multineda Giuseppina, Mura Silvia, Nicodemi Emanuela, Oppezzo Lenny, Pagliaro Fabio, Panelli Sabrina, Piacampo Alessandra, Pittaluga Barbara Ivonne, Ramini Simone, Romanchenko Valeriya, Ruini Claudia, Soldo Marina, Tartara Lucrezia, Valinotto Ilenia. 
La facciata di Palatium Vetus, sede della Fondazione CRAL

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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