Tutto è pronto. Giovedì sera ci siamo: IL SAGGIO. Il settimo corso di recitazione di Massimo Bagliani è in dirittura d’arrivo, pronto alla volata. Alle 21, al cinema-teatro Kristalli, alla presenza (probabile) del munifico ‘padrone di casa’ Paolo Pasquale, i 20 allievi che in questo tormentato periodo hanno sfidato la voglia di comodità, indotta dalle restrizioni, saliranno sul palco a mostrare quanto hanno imparato.
E posso assicurarvi che non sarà cosa da poco, perché lo spettacolo in sé, nel complesso, è cresciuto rispetto agli altri anni. E ve lo dice uno che li ha visti tutti, seguendo le prove.
Segno che il lavoro dell’attor nostro e della moglie Isabella Cazzola, preziosissima e insostituibile collaboratrice, ha fatto centro puntando su libertà e voglia di pensare.
Bagliani lo ripete sempre che il teatro fa quest’effetto, e punta molto su autori ‘classici’.
Sapete perché? “Perché i ‘classici’ fanno domande – spiega Massimo – e ognuno dà la sua risposta”. E mai come in questo periodo c’era voglia di sentirsi liberi, cercando distrazioni dal tran-tran quotidiano, a volte davvero alienante.
E questo spettacolo ne è la prova. Gli aspiranti attori di Massimo e Isabella si esibiranno in scenette, poesie, monologhi tratti da Goldoni, Moliere, Pirandello, Rostand, Shakespeare e Max Aub, drammaturgo spagnolo di cui Bagliani parlerà dal palco, interagendo coi suoi allievi nello spettacolo. Come sempre ci saranno musiche trascinanti, scelte con sapienza, suoni e luci migliorati con la cura di Fabio Coscia, nuova figura apparsa quest’anno.
Ci sarà da ridere, tanto. Perché al di là della comicità di testi e adattamenti, i costumi, le posture, gli errori, le paure degli aspiranti attori diventano oggetto di divertimento, fra loro stessi per primi.
E attenzione al gran finale, arguta presa in giro del grottesco modo di vivere di oggi.
Ecco. Lì, a quel punto, capirete quanto è importante il teatro. Buon divertimento!!!