L’intramontabile storia di Pinocchio sarà protagonista al Teatro Sociale di Valenza sabato 20 gennaio (ore 16.30).
Il burattino di legno più noto delle fiabe trova una nuova linfa nella Produzione di FONDAZIONE TEATRO RAGAZZI E GIOVANI Onlus che crea una storia dinamica e divertente, quanto ricca di spunti di riflessione.
Chi di noi non conosce la storia di Pinocchio? Il burattino ribelle, simpatico, impertinente e ingenuo che vuole fuggire dalla condizione di diversità, per diventare una persona vera.
Lo spettacolo accompagna lo spettatore tra gli innumerevoli episodi del romanzo di Collodi. Accanto a quelli più noti che tutti si aspettano di vedere, ne abbiamo affiancati altri meno noti, in cui il nostro protagonista si troverà a vivere un mondo che per lui è tutto da scoprire e da interpretare. Pinocchio è accusato di dire le bugie, ma intorno a lui molti mentono e non è facile districarsi in un universo così complesso, ingannevole e pericoloso. Nell’atto di mentire il suo corpo di trasforma mutando magicamente.
Il racconto si svolge all’interno di una scatola magica da cui fuoriescono personaggi, oggetti, stoffe colorate e musiche che rappresentano il mondo del nostro protagonista; gli “elementi materici” sul palcoscenico, come ruote di biciclette, carriole, scheletri di ombrelli, tubi e altri oggetti riciclati, trovano nuova vita creando gli elementi scenografici e i luoghi della storia.
Il Pinocchio in scena non è proprio un bambino, è un ragazzo che crede di sapere come va il mondo, ma si ritrova a non saperlo affrontare, ad essere continuamente indotto a capire cosa è vero e cosa è falso, cosa è giusto e cosa è sbagliato.
Gli attori, attraverso un gioco di continua trasformazione dei personaggi, propongono una storia dinamica e divertente, benché non manchino tuttavia spunti di riflessione talvolta malinconici.La messa in scena mette in luce un’allegoria della società moderna, il contrasto tra rispettabilità e istinto, fame e benessere, rispetto e profitto evidenziando la complessità del mondo infantile, ma contemporaneamente anche quella del mondo adulto che non sempre ascolta, rispetta e guarda davvero.
Pinocchio non è solo una storia per bambini, perché Pinocchio è ognuno di noi. È un esempio di come l’individuo adulto diventi tale attraverso un cammino di continua trasformazione.
Lo spettacolo è adatto a un pubblico di fascia d’età dai 5 anni.
In scena Claudio Dughera, Daniel Lascar e Claudia Martore. Ideazione e regia Luigina Dagostino. Scenografia Claudia Martore. Costumi Georgia Dea Duranti. Creazione luci Agostino Nardella. Tecnico di scena Mattia Monti/Agostino Nardella. Produzione FONDAZIONE TEATRO RAGAZZI E GIOVANI Onlus.
“Pinocchio” rientra nel ciclo SabatoPomeriggioTeatro&CinemainFamiglia, rassegna di eventi per i più piccoli, promosso dal direttore artistico del Teatro di Valenza, Roberto Tarasco.
Lo spettacolo sarà preceduto, alle 15.30, da una merenda, offerta da Coop Novacoop di Valenza.
Costi dei biglietti (merenda compresa): 6 euro; dal quarto componente della stessa famiglia l’ingresso costa 3 euro.
Per contatti e prenotazioni: Teatro Sociale Valenza, Corso Garibaldi 58, 15048 Valenza (AL), e-mail: [email protected] , tel. 0131 942276 – 324 0838829