Sabato 7 ottobre, a partire dalle ore 15, presso il cinquecentesco complesso monumentale di Santa Croce di Bosco Marengo, si terrà un importante convegno dal titolo “Pio V e la battaglia di Lepanto”.
Il 7 ottobre di 446 anni fa (1571) si combattè la storica battaglia tra la flotta cristiana, federata sotto le insegne pontificie della Lega Santa, e quella dell’impero ottomano. Tale evento cambiò il mondo di allora perché si concluse con una schiacciante vittoria della coalizione cristiana, promossa da papa Pio V, dando inizio al declino inesorabile dell’espansionismo ottomano.
A promuovere l’iniziativa è la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, in collaborazione con l’Associazione “Amici di Santa Croce” di Bosco Marengo, l’Associazione culturale “Orizzonti” di Novi Ligure e il Conservatorio “Antonio Vivaldi” di Alessandria.
Questa ricorrenza storica ci riguarda da vicino – ha precisato il presidente della Fondazione CRAL, Pier Angelo Taverna – a partire dal fatto che papa Pio V era alessandrino e che il complesso di Santa Croce, da lui voluto, rappresenta una splendida testimonianza dell’architettura italiana del ‘500. Oltre a valorizzare Santa Croce come patrimonio culturale, il nostro obiettivo è ragionare sulla contrapposizione tra civiltà e religioni che caratterizza anche i nostri tempi, riflettendo su uomini, società e guerre del passato, perché la realtà odierna, pur non paragonabile alle sanguinose guerre di religione del ‘500, sta vivendo un momento di difficoltà e di incomprensioni. Ecco allora la necessità di interrogarsi sul futuro, partendo da uno studio delle vicende storiche a noi più vicine e delle conseguenze sulla cultura e sulla vita dell’Occidente”.
I lavori, aperti al pubblico in forma gratuita, avranno inizio alle ore 15 all’interno della chiesa con il saluto del presidente Taverna e del prefetto Romilda Tafuri. Poi toccherà al relatore del convegno, Flavio Rurale, docente di Storia Moderna presso l’Università di Udine, che interverrà sul tema: “Il felicissimo giorno in cui tanti ebbero la libertà”, una frase dal ‘Don Chisciotte’ di Miguel de Cervantes, che a quella battaglia prese parte rimanendo ferito e perdendo la mano sinistra (“a maggior gloria della destra” disse lui).
E infatti la vittoria della Lega Santa permise di riscattare ben 15.000 schiavi cristiani, di cui 10.000 italiani.
A seguire ci saranno gli interventi di Fabrizio Palenzona, del cardinale Angelo Sodano e le conclusioni del prof. Domenico Manzione, Sottosegretario all’Interno.
Alle 17.30 è prevista una visita al Museo Vasariano, all’interno del complesso, per ammirare le tavole di Giorgio Vasari (1511-1574), realizzate su commissione del papa. Prezioso cicerone della visita sarà l’alessandrina dott.ssa Spantigati, già Soprintendente dei Beni Culturali del Piemonte, ora in pensione.
A conclusione della giornata, alle 18.30, dentro la chiesa si terrà un concerto a cura del Conservatorio “Vivaldi” di Alessandria dal titolo “La vittoria navale predetta dal Beato Pontefice Pio V”, oratorio posto in musica da Giacomo Goccini nel 1705 e realizzato dall’interdipartimento di musica antica del Conservatorio, collaborando con l’Associazione “Amici dell’Organo”.