Il legno è, da sempre, il materiale d’eccellenza per la realizzazione di mobili e complementi d’arredo. Benché la sua lavorazione risalga a tempi molto antichi, grazie all’innovazione, all’applicazione di tecniche sempre nuove, alle tecnologie impiegate ed agli studi di settore, si possono realizzare prodotti che spaziano dalla rusticità alla modernità; dalle forme semplici a quelle più complesse; dagli oggetti di uso quotidiano a dei veri e propri gioielli d’arredo. È questo il caso del tavolo “Fletcher Capstan Table”. Esemplare d’eccellenza nel campo della falegnameria, è dotato di una robusta piantana che contiene un ingegnoso meccanismo. Grazie alla rotazione di 180° del tavolo, il meccanismo si attiva, dando vita ad un modello dal diametro dalle dimensioni notevolmente maggiori. L’unico “piccolo” difetto di questo ingegnoso oggetto è il prezzo. Acquistabile, infatti, a partire dai 25.000 $, non è, di certo, alla portata di tutti.
Il tavolo “Fletcher Capstan Table” è solo uno dei tanti esempi che si possono fare quando si parla delle innovazioni che vengono realizzate nel settore della falegnameria.
Parlando dell’impiego del legno per i complementi d’arredo, non si può non citare l’incremento di vere e proprie abitazioni realizzate con esso, in crescita dell’80% nei prossimi cinque anni. Questo materiale, oltre alla realizzazione di mobili e varia oggettistica, può essere utilizzato per la creazione di sculture funzionali. È il caso delle vasche da bagno (si noti come esempio quella disegnata da Matteo Thun e Antonio Rodriguez per Rapse) che, dal design elegante, grazie alle proprietà curative del materiale con cui sono realizzate, possono svolgere un’azione benefica per la salute del corpo e della mente.
Per quanto riguarda il campo della pavimentazione, le preferenze per parquet di ultima generazione puntano ad un tipo di legno sempre più chiaro, con lo scopo di ristabilire luce e contatto intenso con le tinte più neutre, sempre più in voga.
Giada Guzzon