Servizi in stile “minimal” rammentando l’atmosfera delle spa
Ritorno alle linee sinuose dell’art déco con vasca “freestanding”
Negli ultimi anni il ruolo e il prestigio del bagno sono cambiati all’interno delle case. Da stanza di semplice servizio, infatti, esso è diventato uno dei punti più importanti delle abitazioni, da far vedere agli ospiti come qualsiasi parte “nobile” come il salotto e la stanza da letto. Lo stile e gli arredi dei moderni bagni possono essere di vario tipo, secondo le preferenze e le esigenze delle persone che lo utilizzano. É ormai fondamentale realizzare spazi confortevoli ma che non vadano a discapito del rispetto dell’ambiente e del risparmio energetico e idrico.
Una tendenza molto diffusa è quella di arredare il bagno in stile “minimal”, con una fornitura di mobili dalle linee precise e con forti richiami a forme geometriche, dai colori semplici. La fonte principale d’ispirazione per chi adotta questa soluzione è l’ambiente che si trova nelle spa o nei grandi hotel. Una scelta diversa è rappresentata da un ritorno al bagno tradizionale, andando indietro ai tempi dell’art déco. Prevalgono qui i colori caldi e forti, se non per le pareti, almeno per gli arredi. Essenziale è l’installazione della vasca da bagno, del genere “freestanding” (cioè non a incasso).
In generale, va di moda un’illuminazione soffusa e a basso consumo, al fine di creare una certa atmosfera accogliente. Chi non vuole rinunciare alla doccia abbandona sempre di più il consueto piano doccia per passare a contenitori in vetro con finiture in metallo, forniti di extra come l’idromassaggio. Altre ricercatezze come lo scalda salviette, i radiatori in design e le saune domestiche accentuano il carattere del bagno come regno della cura personale del proprio corpo, non più solo luogo di servizio. I lavabi a catino o scodella, in grande richiesta negli ultimi anni, saranno sostituiti progressivamente da quelli a colonna, secondo quanto affermato dalla National Kitchen and Bath Association. La stessa associazione americana prevede l’ascesa del blu, del beige e del grigio rispetto al classico bianco e la predilezione del quarzo e delle piastrelle nere al posto del granito e delle piastrelle bianche. Soluzioni estreme per l’arredamento contemplano rivestimenti di legno non lavorato, pareti rivestite di piante e finestre sempre più grandi, per attribuire ampiezza e luminosità anche ai bagni più piccoli.
Stefano Summa