Centosessanta pagine che raccontano un viaggio in una delle terre più amate a allo stesso tempo odiate al mondo, l’India. Massimiliano Schilirò , un ragazzo gaviese di 36 anni, ha deciso di raccontare la sua esperienza in un libro dal titolo “Massi on the road in India” con tre scopi ben precisi.
Per lui mettere nero su bianco questo viaggio è stato prima di tutto un metodo di auto-terapia e di riflessione di quelle sensazioni e situazioni estreme a cui questo Paese lo ha messo a confronto, ma anche un modo per spiegare e far comprendere a parenti ed amici, ma soprattutto ai suoi genitori, il perché di questa sua grande voglia di vivere il mondo ed aiutare il prossimo.
Attraverso una scrittura semplice, lineare, diretta, Massi on the Road racconta i luoghi, le tradizioni, le persone, le sensazioni, le sue esperienze con i ragazzi di strada dello “Shelter Don Bosco”- con cui collabora ormai da anni- ma anche il suo viaggio interiore e di sperimentazione attraverso l’apprendimento di tecniche di meditazione Vipassana , yoga e la medicina ayurvedica. Alla fine di ogni capitolo- che racchiude un mese di viaggio- un personale tributo ad alcuni “personaggi davvero speciali” che Massimiliano ha incontrato nei suoi cinque mesi e mezzo di viaggio, sei tra persone del posto e di passaggio in questa terra che “ ti lascia il dolce ma anche l’amaro in bocca”.
E quando Massimiliano pensa a cosa lo ha maggiormente colpito dell’India la sua risposta è: “L’imprevedibilità, non ti abitui mai all’India perché succede sempre qualcosa di improbabile. L’India mette molto a dura prova, ma è anche una grandissima occasione di crescita”.
Federica Riccardi