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Al Cimitero Urbano di Alessandria si è svolta questa mattina una cerimonia particolarmente importante e partecipata.

La data scelta non è stata casuale: il 24 maggio, giorno in cui l’Italia nel 1915 entrò ufficialmente in guerra contro l’impero Austro-Ungarico inserendosi a pieno titolo nel drammatico primo conflitto mondiale.

Alla presenza delle Autorità Civili, Militari e Religiose, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, del FAI di Alessandria e di molti studenti delle Scuole Cittadine, si è svolta la manifestazione, resa intensa grazie anche al contributo del Coro della Scuola di Musica per adulti del Conservatorio “A. Vivaldi” della Città.

Gli interventi — a cura del Capo-Delegazione del FAI di Alessandria dr.ssa Ileana Spriano, dell’Assessore comunale dr. Giovanni Barosini (con delega al Patrimonio) e del Prefetto di Alessandria dr.ssa Romilda Tafuri — hanno voluto sottolineare le «ragioni legate all’affetto, al ricordo, alla consapevolezza del sacrificio di tanti concittadini soldati che qui sono stati tumulati perché vittime di quel conflitto: il primo veramente “mondiale” della storia umana».

Il Campo dei Militi Caduti in cui si è svolta la cerimonia è stato oggetto nelle scorse settimane di un’accurata azione di ripulitura delle lapidi, d’intesa con l’Assessorato Comunale e grazie al diretto coinvolgimento della Delegazione di Alessandria del FAI, unitamente alla Ditta Gjoka, alla Ditta Zanetti e alla Ditta Bagliano.

La benedizione impartita da don Vittorio Gatti, Vicario della Diocesi di Alessandria e il canto — eseguito da tutti i presenti — de “La leggenda del Piave” hanno concluso la manifestazione.

 

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"