Il progetto socio-culturale per ricordare la Grande Guerra
40 appuntamenti che proseguiranno fino a fine giugno
SOLO #1 – UNA VITA fa parte del progetto socio-culturale ‘L’inutile strage? C’era una volta la Grande Guerra’ in cui si sono riunite una pluralità di enti e organizzazioni pubbliche e private di Alessandria. Rievocando dopo 100 anni l’inizio della Prima Guerra Mondiale, il progetto offre alla società e a tutta la cittadinanza (non solo ai ragazzi delle scuole, ma anche agli anziani delle case di riposo) un panorama ricco di spunti di riflessione con ben 40 appuntamenti che continueranno fino a fine giugno. Il protagonista, interpretato dall’attore Fabrizio Pagella, è un ragazzo che appartiene a una famiglia piccolo-borghese del Nord-Est italiano: la voglia di emanciparsi e di affermare sè stesso, lo porterà a inseguire il suo ideale di libertà attraverso la guerra. Come ha ricordato Monica Massone (autrice del soggetto e della regia teatrale), questo spettacolo testimonia “la tenacia di chi vuole esprimere un pensiero con i propri mezzi, senza millantare ‘grandezze'”. Ma riflettendo su un avvenimento così importante, che ha segnato la storia esattamente 100 anni fa, non mancano anche gli spunti sulla più stretta attualità: “E’ una sfida in un momento in cui l’arte e la cultura e chi ne fa parte conoscono la loro ‘Prima Guerra Mondiale’, in cui la penuria di denaro fa sì che anziché unirci siamo sempre ‘in trincea’, l’uno contro l’altro. Speriamo sia di buon auspicio per il futuro”.
Gianmaria Zanier